Dopo mesi di indagini sul caso delle Baby-squillo dei Parioli, arrivano, attraverso il rito abbreviato, le condanne per gli otto imputati fra cui figura anche la madre di una delle due minorenni costrette a prostituirsi. La condanna maggiore è per l’uomo cheè considerato il gestore del giro in quanto sarebbe stato lui a reclutare le ragazze e a fornire loro un appartamento in cui sarebbero stati consumati i rapporti sessuali, a lui il gup di Roma Costantino Del Robbio ha assegnato 10 anni di reclusione e 60mila euro di multa. Sette invece gli anni dati a colui che sarebbe stato il braccio destro, più 24mila euro di multa, 6 gli anni che dovrà scontare la donna, più una multa di 20 mila euro ed un risarcimento che dovrà alla figlia e che verrà concordato in sede civile, il gup ha inoltre disposto la perdita della potestà genitoriale e del diritto di successione. Stessi anni (6) per una terza persona inserita nella vicenda e 30mila euro di multa. Una pena di 3anni e 4 mesi ad un imprenditore accusato di aver ceduto cocaina in cambio delle prestazioni. Condannati inoltre 3 clienti: uno a 4 anni, e altri 2 a 1 anno, unici ad aver ottenuto la sospensione della pena. Il gup De Robbio ha inoltre predisposto la confisca dei pc già messi sotto sequestro, che serviranno ai carabinieri per contrastare eventuali altre reti di pedofilia.
Parioli: condannati gli otto imputati dell’inchiesta sulle baby-squillo
