L’associazione “Famiglia Ventura” promotrice del progetto editoriale “L’Interprete Sopo” è lieta di invitare la cittadinanza questo venerdì 5 giugno alle ore 10 presso la Biblioteca Comunale “De Nava” per festeggiare il ritorno dei giornali calabresi all’emeroteca civica. Dal 2008 infatti questo importante istituto cittadino, baluardo della microstoria reggina, è rimasto sfornito di quotidiani e periodici locali, a causa di tagli al budget e ristrettezze del bilancio comunale. Un danno ingente alla tutela della memoria identitaria di una città che si appresta a divenire metropoli, un gap comunque che sarà presto in parte colmato. «Ogni giorno a partire dal due gennaio di quest’anno la redazione della nostra testata ha acquistato ogni edizione dei principali quotidiani e periodici regionali e cittadini, un attento e scrupoloso lavoro di analisi dei media reggini e calabresi finalizzato ad accrescere la qualità delle notizie di approfondimento ai nostri lettori – spiega Francesco Ventura, fondatore de “L’Interprete Sopo” e presidente dell’associazione – La donazione di questo fondo giornalistico all’emeroteca rappresenta un piccolo gesto di responsabilità sociale nei confronti della comunità reggina, spero il primo di una lunga serie. Inoltre è intenzione della “Famiglia Ventura” cofinanziare la rilegatura di questa raccolta, affinché tale risorsa non si trasformi in un ulteriore spesa ostacolo per l’ente comunale e tutto possa presto essere messo pienamente in fruizione». Il valore di questa donazione si attesta sui 500€, ai quali se ne aggiungono altri 2.000€, ossia l’indotto economico concreto apportato in appena cinque mesi di attività intraprese sotto l’egida del partenariato stretto tra “L’Interprete Sopo” ed alcune associazioni impegnate sul territorio cittadino in ambito culturale, sociale e sportivo. La “Famiglia Ventura” ha ideato il progetto editoriale “L’Interprete Sopo”, che si avvia ad un’evoluzione societaria più articolata, in modo tale che possa fungere da strumento operativo per la raccolta di fondi finalizzata all’autofinanziamento del terzo settore reggino. Un modello funzionate e propositivo, che sarà meglio esposto questo venerdì in Biblioteca.
Comunicato stampa
