Musei. Non ci sono risorse, civici Firenze non riapriranno il 18

Chiusi anche teatri. Sacchi: Manca ristoro su tassa soggiorno

(DIRE) Firenze, 12 Mag. – Sulla riapertura dei musei civici il Comune di Firenze alza bandiera bianca. Cosi’ “non e’ possibile” riaprirli “dal 18 Maggio”. Il punto sono le risorse, che non ci sono, come spiega l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. “In questi giorni- sottolinea- abbiamo raccolto le stime e le valutazioni dell’area tecnica di Palazzo Vecchio: un mese e mezzo di apertura parziale, solo nel weekend, di appena tre musei, costerebbe mezzo milione di euro. Sono soldi che non abbiamo e senza le rassicurazioni che abbiamo richiesto al governo nelle ultime 5 settimane sul ristoro anche parziale della tassa di soggiorno non possiamo impegnare questa spesa”. In questi giorni, aggiunge, “abbiamo fatto di tutto per non arrivare a questa decisione dolorosa e anche fortemente simbolica, ma siamo costretti a farlo: avremmo visitatori limitatissimi e spese alte per adeguarci alle indicazioni che sappiamo saranno disposte per far fronte al rischio sanitario. Il tutto con un ammanco totale nelle casse del Comune, ad oggi, di 190 milioni di euro”. Sacchi, che e’ presidente della Fondazione teatro della Toscana, annuncia anche la mancata riapertura dei teatri della fondazione, come la Pergola. “Per quanto riguarda la graduale riapertura dei nostri teatri- prosegue- e d’intesa col direttore Marco Giorgetti abbiamo deciso di non riaprire”. Anche in questo caso pesano i costi di sanificazione e la riduzione del pubblico: “Si stimano 40.000 euro aggiuntivi al mese, con un pubblico giustamente prudente e colpito da questa crisi economica. Credo che sia meglio proseguire con gli ammortizzatori sociali e riaprire quando non ci sara’ piu’ rischio di ricadute o recrudescenze della pandemia”. (Dig/ Dire) 18:47

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