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Il riscaldamento globale sta “spazzando” via la sabbia
Le spiagge dorate della California da sempre protagoniste delle serie tv e film americani, potrebbero sparire per sempre entro il 2100. Come rivela uno studio effettuato dall’Us Geological Survey (Usgs), che mostra che tra il 25% e il 70% delle spiagge potrebbero essere sostituite da scogli e dirupi.
Un dato preoccupante, le spiagge californiane non solo un simbolo di questo stato, ma da sempre sono state un’attrazione turistica,specialmente per i surfisti. La loro scomparsa potrebbe portare a gravi problemi economici interni.
La ricerca è stata effettuata con delle immagine satellitari raccolte negli ultimi 20 anni, diverse foto che testimoniano il cambiamento di due decenni di una costa lunga ben 2 mila chilometri. Come diversi innalzamenti del livello del mare, scatenati dalla crisi climatica che da qualche anno preoccupa il nostro pianeta.
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“Le spiagge sono forse la caratteristica più iconica della California e il rischio di perdere quest’identità è concreto”, queste sono parole scritte da Sean Vitousek, il ricercatore che ha guidato e condotto l’analisi, e ha indicato le zone di Point Arena e Humboldt Bay nel Nord della California, Pismo Beach e Morro Bay nel centro, Newport Beach e San Clemente nel sud, come le aree più a rischio.
La California Coastal Commission, da un paio di anni sollecita le città a rafforzare la loro costa, con costruzioni di dighe, o con il posizionamento di diverse rocce, quest’ultime possono aiutare ad attuare le onde. Vitousek ha sottolineato che solo con l’intervento dell’essere umano si potrà evitare una possibile erosione (fonte: rainews.it).
AO