Javier Milei ha assunto la carica di nuovo Presidente dell’Argentina

Una nuova era nella politica argentina

Il Presidente eletto dell’Argentina, Dr. Javier MILEI, ha prestato giuramento ed assunto nella tarda mattinata di questa domenica 10 dicembre 2023 le sue funzioni di Capo di Stato e Presidente dell’Esecutivo insieme alla sua Vice Dott.ssa. Victoria VILLARRUEL, in una cerimonia del cambio di comando che si è svolta al Congresso Nazionale ed alla quale – presenti numerosi Capi di Stato esteri (per l’Italia in rappresentanza del Governo ha preso parte il Ministro dell’Università e della Ricerca, Sen. Prof. Avv. Anna Maria Bernini) – hanno partecipato i leader del Governo uscente, e il Presidente a fine carica Alberto Fernández ha consegnato al suo successore la fascia e il bastone presidenziale; poi, a partire dalle 12.30 (ora italiana 16:30), il trasferimento del nuovo Presidente alla Casa Rosada.

Nel pomeriggio con inizio alle 17,30 (ora italiana 21:30) nella Sala Bianca della Casa Rosada si terrà la cerimonia del giuramento dei Ministri del nuovo Governo Nazionale. Ore 19:00 (ora italiana 23:00) – Cerimonia interreligiosa nella Cattedrale Metropolitana di Buenos Aires.

● Javier Milei è nato nella Città Autonoma di Buenos Aires nel quartiere di Palermo (Comune 14) il 22 ottobre 1970, ed è figlio di Norberto Horacio Milei di circa 80 anni e Alicia Lujan Lucich di circa 73 anni, una famiglia laboriosa, umile e solidale.

Suo padre era un autista di una linea di pullman e per un periodo ha guidato un’impresa del servizio pubblico di trasporto automobilistico di passeggeri e sua madre è stata una casalinga; Inoltre, ha una sola sorella di nome Karina Elizabeth Milei (Buenos Aires; 1 de marzo de 1972) , con la quale afferma di avere un rapporto molto stretto.

Il lignaggio di Javier Milei è profondamente radicato nel ricco arazzo della sua storia familiare, che vede in primo piano sua madre Alicia Lujan Lucich Milei, una casalinga devota la cui presenza premurosa è stata una pietra angolare durante il periodo giovanile della sua vita: infatti la madre Alicia ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare la sua personalità distintiva e nell’arricchimento culturale. Con un patrimonio intrecciato con la cultura e le tradizioni italiane, Alicia ha portato non solo calore e cura alla loro famiglia, ma anche un tocco di diversità culturale che ha influenzato la visione del mondo di suo figlio Javier Gerardo.

L’impegno di Alicia nel creare un ambiente educativo e inclusivo ha senza dubbio lasciato un segno indelebile nell’educazione di Javier Milei. Le sue radici italiane hanno aggiunto uno strato unico alle loro dinamiche familiari, favorendo l’apprezzamento per la diversità culturale e una prospettiva più ampia su vari aspetti della vita.

MILEI ha spiegato che, nonostante sul finire degli studi universitari e per un lungo periodo non andasse d’accordo con i suoi genitori, è sempre riuscito a rifugiarsi nei suoi nonni.  “Se potessi cenare ancora con qualcuno che non c’è, sarebbe con mia nonna materna Elia, e il suo secondo marito. La nonna materna Elia – rimasta vedova quando la figlia Alicia Lujan Lucich, madre di Javier MILEI, aveva quattordici anni – era figlia di italiani ed è stata un esempio di vita, una combattente, una gladiatrice. La verità è che se c’era qualcuno privo del male, era lei”, ha rivelato Javier MILEI, mettendo in chiaro la sua adorazione per sua nonna. Sebbene Milei si identifichi come cattolico, le sue attività religiose si estendono oltre i confini convenzionali della sua fede.

● MILEI se emociona al hablar de su abuela (MILEI si commuove quando parla di sua nonna)

https://www.youtube.com/watch?v=U_MmRdxTsIE

● Victoria Villarruel (Vicepresidente eletta): è avvocato ed esperta in sicurezza urbana, Ha fondato il Centro per gli studi giuridici sul terrorismo e le sue vittime. Fino a novembre è stata rappresentante nazionale de La Libertad Avanza, affiliata al Partito Democratico della PBA. Presiederà anche il Senato.

Ecco come sarebbe al momento il nuovo Gabinetto di Governo annunciato dal Presidente JAVIER MILEI:

● Nicolás Posse, Capo del Gabinetto dei Ministri;

Ministri:

1) – ● Luis Andrés “Toto” Caputo, Ministero dell’Economia;

2) – ● Guillermo Francos. Ministero dell’Interno;

3) – ● Guillermo Ferraro, Ministero delle Infrastrutture (unificherà Trasporti, Lavori Pubblici, Estrazione Mineraria, Energia e Comunicazioni);

4) – ● Diana Elena Mondino, Ministero degli Affari Esteri;

5) – ● Patricia Bullrich, portafoglio della Sicurezza;

6) – ● Mariano Cúneo Libarona, Ministero della Giustizia;

7) – ● Luis Petri, Ministero della Difesa;

8) – ● Sandra Pettovello, Ministero del Capitale Umano (unificherà Istruzione, Lavoro e Sviluppo Sociale);

9) – ● Mario Antonio Russo, (Cardiólogo), Ministero della Salute.

Vengono quindi eliminati 9 dei 18 Ministeri del precedente Esecutivo.

Alcuni Segretari:

· Segretaria alla Comunicazione: Belén Stettler

· Segretario dell’Energia: Eduardo Rodríguez Chirillo

· Segretario alla Cultura: Leonardo Cifelli

· Segretario dell’Istruzione: Carlos Horacio Torrendell

Congresso.

  • Martín Menem (Presidenza della Camera dei Deputati)
  • Francisco Paoltroni (Presidente provvisorio del Senato)

Il Presidente della Camera dei Deputati è eletto dai suoi membri ed è il terzo in ordine di successione, dietro al Presidente della Nazione e al Vicepresidente. È proprio il Vicepresidente a ricoprire la carica di presidente di Senato.

Inoltre di seguito alcuni tra gli altri che saranno a capo di importanti organismi pubblici:

Santiago Bausili – direzione della Banca Centrale (BCRA),

Daniel Tillard – Banco Nación,

Osvaldo Giordano – Anses,

Horacio Marín YPF,

Belén Stettler – Segreteria della Comunicazione.

Florencia Misrahi – Afip

Esteban Leguizamo – Pami, (opera sociale dei pensionati).

Resta da definire chi dirigerà la Migrazione e la Federal Intelligence Agency (AFI).

Do. Cr.

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