Fisco. Bitonci (Lega): combattere evasione ma no caccia alle streghe

(DIRE) Roma, 31 Gen. – “Siamo tutti d’accordo che bisogna combattere l’evasione fiscale, ma la ‘caccia alle streghe’, ‘terrorizzando’ il contribuente, è un errore sostanziale. L’esperienza maturata in questi anni ci dice che, gli strumenti coercitivi e di riscossione, usati dal Fisco e dall’Agenzia, si sono rivelati inefficaci ed onerosi.

Bisogna anche considerare che esiste un’ ‘evasione di necessità’, che va considerata, per tutti coloro che non arrivano a fine mese. In realtà, il successo di strumenti deflativi del contenzioso e che tendano ad una graduale emersione, come indicato nella delega fiscale, sono la strada corretta da seguire.

Dopo l’esperienza positiva delle imposte flat, regime forfettario e cedolare secca sugli affitti, che hanno semplificato gli adempimenti ed hanno avuto anche l’effetto non trascurabile di far emergere la base imponibile, strumenti come il concordato preventivo biennale, la transazione fiscale, l’estensione dell’accertamento con adesione, adempimenti spontanei e conciliazione, sono la strada giusta per quel ‘fisco amico’ che è alla base della riforma della Lega e del Centrodestra.

La via maestra per ridurre il contenzioso, abbattere i 1.200 miliardi di magazzino fiscale e cartelle, è stralciare quanto irrecuperabile e rateizzare togliendo sanzioni ed interessi a tutti quei soggetti, famiglie ed imprese, che per acclarate situazioni di difficoltà economica non riescono a saldare il loro debito nei confronti dello Stato.

Avanti quindi con i decreti attuativi della delega, con un faro alla semplificazione degli adempimenti e dei regimi, all’emersione naturale del dovuto, alla revisione organica e riduzione progressiva della pressione fiscale”. Lo dichiara sottosegretario Mimit e già sottosegretario Mef. (Com/Vid/ Dire) 13:38 31-01-24

banner video

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nasce nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione