(DIRE) Tokyo, 5 Feb. – Il Cabinet Office ha annunciato la decisione da parte del governo giapponese di concedere, a partire dal prossimo aprile, lo status di residente per i cosiddetti “nomadi digitali”, ovvero professionisti e imprenditori che lavorano in remoto nei settori della tecnologia dell’informazione, del marketing, della consulenza e in altri campi affini su scala globale.
Il provvedimento, che consentirà di beneficiare di un permesso di soggiorno speciale di sei mesi, nelle intenzioni del governo consentirà di attrarre risorse umane di alto livello dall’estero e generare maggiori spese e investimenti sul territorio.
Si stima, infatti, che il numero di questo genere di lavoratori in tutto il mondo sia di oltre 35 milioni, in grado di generare una spesa annua di oltre 700 miliardi di euro. (Jief/Dire) 15:44 05-02-24