Malattie cardiovascolari, tra i rischi pure il poco sonno ed i socialnetwork

(DIRE) Roma, 10 Mag. – Nata per iniziativa della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (Siprec), la Giornata Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare è giunta alla quarta edizione e ha ricevuto ogni anno la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica.

Perché le malattie cardiovascolari rappresentano un enorme problema di salute pubblica nel nostro Paese (un decesso su tre è attribuito a loro) come nel resto del mondo; tutto ciò che può contribuire a prevenirle assume dunque una grande rilevanza. Ecco dunque i consigli degli esperti per proteggere la salute del cuore e delle arterie. I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano, spiega la Siprec in un comunicato.

E il più importante di tutti, la ‘madre’ di ogni progetto di prevenzione è la conoscenza, la consapevolezza, l’awareness di quanto cattive abitudini e fattori di rischio siano impattanti e dannosi per il cuore e le arterie, ma anche del fatto che la salute cardiovascolare si costruisce giorno dopo giorno, a partire da giovanissimi. “Se le persone non sanno che la maggior parte delle malattie cardiovascolari potrebbero essere prevenute, perché dovrebbero fare prevenzione?

Foto di Thomas Ulrich da Pixabay

Ecco perché- afferma il professor Massimo Volpe, presidente della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (Siprec)- la conoscenza è un’arma formidabile di prevenzione. E per contribuire alla conoscenza dei fattori di rischio e a come combatterli per prevenire le malattie cardiovascolari proprio in occasione della Giornata Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare inauguriamo sul portale della SIPREC ( www.siprec.it ) la ‘Casa della Prevenzione Cardiovascolare’, una sezione che ospita podcast, video e testi dedicati a questo argomento, che verrà aggiornato continuamente con nuovi contenuti. Perché anche la prevenzione evolve, non solo nei contenuti (cioè nella lotta ai fattori di rischio cardiovascolari emergenti), ma anche nel linguaggio”. “I principali fattori di rischio per la salute di cuore e arterie- prosegue il professor Massimo Volpe – sono il colesterolo alto, l’ipertensione, il fumo di sigaretta, il diabete, il sovrappeso/obesità, la sedentarietà.

Ma accanto a questi, ne stanno emergendo anche di nuovi, come l’ l’inquinamento, un sonno disturbato o insufficiente, lo stress e anche le mode alimentari e i cattivi consigli dei social”. (Com/Red/Dire) 10:51 10-05-24

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano