22:30 – E’ giallo su cosa sia accaduto realmente all’elicottero in cui viaggiava il Presidente dell’Iran Ebrahim Raisi, il quale era di rientro dopo l’inaugurazione di una diga in Azerbaigian insieme a: il ministro degli Affari Esteri Hossein Amir Abdul-Lahian, il governatore della provincia dell’azera orientale Malek Rahmati e Muhammad Ali al-Hashim, imam nella provincia di Tabriz. Pare che per il mezzo abbia dovuto effettuare un atterraggio di emergenza e da allora le notizie che giungono sono molto contraddittorie.
Secondo Teheran ogni scenario è al momento possibile anzi pare che siano creati dei contatti con altri due passeggeri che viaggiavano sullo stesso elicottero del Presidente.
Secondo invece la tv israeliana Raisi sarebbe rimasto vittima dell’incidente al velivolo. Al momento il comando del Paese è tenuto dal vicepresidente esecutivo, Mohsen Mansouri. Il mezzo su cui viaggiava Ebrahim Raisi faceva parte di un convoglio di tre elicotteri due dei quali sono arrivati a destinazione. Tra le prime ipotesi le pessime condizioni meteo nella zona del percorso.
Qualora dovesse essere confermata la morte del Presidente Raisi è immaginabile sarebbe una ripercussione politica interna, anche se è quanto smentisce categoricamente la massima autorità religiosa El Khamenei.
Fabrizio Pace
