di Fabrizio Pace – La Manovra Fiscale per il raggiungimento della parità di bilancio nel 2014 è stata ritoccata come suggerito dal “Colle” e sarà adesso compito delle camere vagliarne l’efficacia o sistemarne alcuni articoli tramite confronto politico disinteressato, o meglio che sia solo nella direzione dell’interesse nazionale. La tanto discussa norma che ritardava il pagamento debitorio per cifre sopra i 10 milioni di euro, poi da qualcuno malignamente battezzata salva Fininvest, è stata rimossa.
Questo per volontà diretta di Berlusconi, ma il cavaliere preannuncia che la reintrodurrà appena il tribunale di Milano avrà annullato la decisione precedentemente presa in prima istanza, nel processo Fininvest, così come si aspettano i suoi legali. Il Presidente del Consiglio, che a quanto riferito anche dal nuovo segretario nazionale del PDL, Angelino Alfano, rimarrà in carica fino al 2013, ha in questo momento qualche attrito con il Ministro dell’Economia. E’ stata richiesta l’autorizzazione a procedere per uno degli uomini fidati di Giulio Tremonti. Insomma c’è un po’ di apparente confusione anche perché si parla di fuga di notizie in casa delle Fiamme Gialle, ipotesi questa molto inquietante. Ai magistrati il compito di fare chiarezza.