Meet up 162 Reggio Calabria Movimento 5 Stelle dal 2005

Il MoVimento 5stelle reggino, tutto intero, intende comunicare agli organi di stampa che non esiste nessuna scissione in seno al medesimo movimento. Stanno infatti assumendo i contorni della palese chiarezza i tentativi di screditamento e di diluizione dell’azione del Movimento messi in atto dagli ex-politicanti già al governo della Città, sia attraverso illazioni su fantomatiche liste già pronte sia su possibili divisioni all’interno dei meetup reggini. La verità è che, sia pur con modalità operative differenti, i vari meetup operanti in Città condividono appieno i valori del MoVimento 5 Stelle e collaborano attivamente tra loro in perfetta sinergia per il raggiungimento dei medesimi obiettivi, ossia quelli della realizzazione di un’effettiva alternativa al governo della città da parte dei cittadini, nonché quella della defenestrazione dei residui pseudo-politicanti che infestano ed hanno infestato la nostra Città nell’ultimo decennio. Tutto il Movimento dichiara, altresì, che nei prossimi mesi, all’atto cioè dell’eventuale certificazione della lista elettorale da parte dello staff di Grillo, questa sarà espressione del Movimento reggino tutto intero, e non soltanto di parte di esso, così come nei giorni scorsi si è insinuato sulla stampa. Il linguaggio del politichese, al contrario di quanto affermato da alcuna stampa di potere, è, infatti, l’unico linguaggio che i 5 Stelle reggini non conoscono, non vogliono imparare e che, comunque, sarà presto bandito da Palazzo San Giorgio.

Tra l’altro, appare davvero risibile il tentativo da parte di molti di appropriarsi dello “spirito” del Movimento 5 Stelle attraverso la creazione di gruppetti, movimentucci ed associazioncine civetta, le quali, se nell’apparenza sembrano manifestare un attivismo tutto “5 stelle”, nella realtà dei fatti tentano con modalità palesemente ridicole di appropriarsi delle idee e delle iniziative del Movimento 5 Stelle reggino, avventurandosi in manovre maldestre volte a diluire e sminuire le di lui azioni. Ed a riprova di quanto finora esposto, non può che suscitare ironia la vera e propria crociata recentemente promossa strumentalmente dalle varie compagini politiche contro il progetto di ampliamento del museo, la creazione di un ipogeo sotto la strada e la riqualificazione di Piazza de Nava. In sostanza, i medesimi responsabili dell’ideazione del progetto stesso tentano di far propria una delle tante fondamentali battaglie che il MoVimento 5 Stelle ha promosso, e cioè la necessità di una Democrazia effettivamente partecipata per quelle opere che coinvolgono importanti luoghi simbolo per la città stessa, e per le quali è giusto che siano i cittadini ad esprimersi previamente alla approvazione definitiva di qualsiasi progetto.

Ed allora, non resta che chiedersi con quale faccia questi soggetti, ben sapendo di essere loro medesimi corresponsabili e favoreggiatori politici di quell’opera, possano oggi- strumentalmente e a fini elettorali- scendere in campo e “mucciando la mano” posizionarsi contro la loro stessa malefatta. A tal proposito, una nota a parte la merita il Coordinatore del Pdl Grande Città Daniele Romeo. Infatti, non si riesce a capire come sia possibile che proprio il Romeo possa affermare quanto segue: “…In relazione al tanto discusso (e discutibile) progetto Di Battista, avevamo avanzato la proposta di indire un referendum popolare affinché fosse la cittadinanza ad esprimersi e a decidere. A quanto apprendiamo, invece, nonostante la contrarierà espressa dalle associazioni, dall’ Università e dai partiti, la Soprintendenza insiste affinché venga dato il via libera ad un progetto che rischia di creare grossi problemi alla nostra città…”.MoVimento-5-Stelle Dov’era Daniele Romeo allorquando quel progetto, evidentemente redditizio, fu presentato, autorizzato e finanziato senza aver consultato la cittadinanza? Infine, una nota per il futuro: in relazione al progetto di riqualificazione di Piazza Duomo (con il previsto taglio degli alberi), il destra-sinistra-centro reggino sarà capace di mascherare un ulteriore dietro-front qualora la cittadinanza, ancora una volta non consultata in anticipo, riterrà anche quest’opera deturpante e inappropriata? Ma questa è un’altra battaglia che il Movimento Cinque Stelle ha già promosso e di cui si parlerà a breve. Vedremo cosa diranno i Cittadini. Buon MoVimento a tutti.

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COMUNICATO STAMPA

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