Sta per iniziare il mese di luglio e come di consueto partono i saldi ed è subito caccia all’ acquisto super conveniente. Occhi puntati, come da tradizione, sulle principali arterie dello shopping cittadino e non solo – presi d’assalto anche outlet e centri commerciali – per assicurarsi il capo must della stagione. La data ufficiale fissata in tutta Italia è per sabato 7 luglio 2018, eccezione fatta per la Sicilia, che anticipa all’1 luglio, la provincia di Trento (1 luglio) e la provincia autonoma di Bolzano che lascia carta bianca ai commercianti. La data di fine è decisa dalle singole regioni e dai Comuni. La durata media è di sei settimane, ma in alcune regioni il periodo ottimo per approfittare degli sconti può protrarsi fino a otto settimane.
Al solito, il consiglio è quello di tenere ben presenti le 10 regole stilate dal Codacons per evitare di incorrere in incresciose fregature e acquistare in tutta sicurezza” l’ oggetto dei desideri ” non esitando a reclamare i propri diritti qualora fosse necessario.
Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà per i saldi estivi 2018 , mediamente, poco meno di 230 euro per acquistare articoli di abbigliamento o calzature, per un totale dal valore complessivo di circa 3,5 miliardi di euro.
Il Codacons prevede però che questi saldi saranno un flop. Sulla base del monitoraggio sulla propensione alla spesa, gli acquisti sarebbero in calo del 5% rispetto allo scorso anno: il giro d’affari dovrebbe ridursi soprattutto nelle città del Sud Italia.
MS
