Aspettando il Natale tra luci, profumi e Schweinswürstln

Certe mattine di Novembre ci si sveglia già pensando al Natale, a quell’atmosfera che rende le strade romantiche e piene di calore nonostante le temperature rigide. Un’occasione imperdibile per immergersi nella magia del periodo natalizio è costituita dai mercatini di Natale. Non resta che organizzarsi e mettersi in viaggio verso una delle tante città italiane o europee che, da fine Novembre, allestiranno le caratteristiche casette di legno in cui faranno bella mostra le decorazioni natalizie e una grande varietà di oggetti artigianali. Alle ore 17 del venerdì che precede la prima domenica d’Avvento, all’ombra di un gigantesco abete di circa 30 metri di altezza illuminato da ben 2500 luci, il borgomastro ovvero il sindaco inaugura solennemente il “Christkindlmarkt” (letteralmente “mercato di Gesù bambino”). Nell’aria si diffonde l’aroma del Glühwein (vin brulé) che invita a una piacevole e calda sosta presso le bancarelle; dove si potranno gustare: panpepato, pane con frutta secca, caldarroste, “Springerle”, frittatine di patate e le famose salsicce “Schweinswürstln” con un buon boccale di birra. Se non lo avete capito, ci troviamo a Monaco di Baviera, precisamente in Marienplatz. La “piazza di Maria” è il cuore di Monaco. Qui, domina il Neues Rathaus − sontuoso municipio − dal cui balcone, ogni giorno alle 17,30, riecheggiano le melodie natalizie suonate dal vivo da un’orchestra. La torre del municipio, alta ottantuno metri, ospita il celebre carillon che si anima, alle ore 11 e a mezzogiorno, rievocando la danza dei bottai che celebra la fine della peste del 1634. Monaco, è una città che ammalia per l’ordine e il senso di grandezza emanato dalle sue architetture e dalle sue larghe strade sempre affollate di turisti. Metropoli della cultura: con i suoi tanti musei − il Deutsches Museum, museo della tecnica e della scienza, è tra i più importanti al mondo − e le tre pinacoteche: Alte, Neue e Moderne. L’Alte Pinakothek espone pitture europee dal XIV secolo al periodo rococò. Nella Neue Pinakothek, eccelsa la collezione di capolavori degli impressionisti (Monet, Manet, Degas, Pissarro, Renoir), esposta insieme con opere di Cézanne, Gauguin e Van Gogh. Infine, la Pinakothek der Moderne è il perfetto completamento delle due pinacoteche precedenti; qui sono messe in giusto risalto le avanguardie artistiche del XX secolo ed è documentata l’arte del XXI secolo. Non resta che farsi ammaliare dall’atmosfera natalizia del capoluogo bavarese, nel pieno godimento artistico e mondano. Curiosità – A Monaco si trova la birreria più famosa del mondo: Hofbrauhau, fondata nel 1589 quando la bevanda era un’esclusiva dei sovrani. Qui, sotto le alte volte in pietra, seduti in rustici e lunghi tavoli di legno, si può assaporare la tipica cucina bavarese mentre l’orchestra suona musica folk.

Adele Sergi

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano