Il Premier Silvio Berlusconi smentisce con forza l’ipotesi di sue dimissioni, sottolineando che quella a difesa del governo da lui presieduto è una “battaglia di civiltà”, a fronte della crisi. “Mi spiace deludere i nostalgici della Prima Repubblica, quando i governi duravano in media 11 mesi, ma la responsabilità nei confronti degli elettori e del Paese impone a noi e al nostro governo di continuare; è battaglia di civiltà quella che stiamo conducendo in questo difficile momento di crisi”, ha sottolineato il premier che etichetta come “chiacchiere e pettegolezzi” le voci che girano nei palazzi romani sulle dimissioni di questo governo. Nessuna intenzione di fare passi indietro quindi, e lavorare per il Paese sembra voglia essere lo stimolo principale di un governo investito da continue bufere. Tra accordi, accuse, pro e contro, colpe e contestazioni, promesse e voglia di ridare dignità allo stivale, un unico pensiero: necessità di ripresa. La maggioranza c’è, adesso è indispensabile la giusta dose di serietà!
Annamaria Milici
