Finanziamento ai partiti. Il testo “ABC” passa a stento alla Camera

E’ “passato”, alla Camera dei Deputati, ieri in maniera molto risicata, il testo conosciuto come ABC che modificherà le norme sul finanziamento ai partiti. Ci sono stati circa 291 si , 78 no e 17 astenuti. Il forfait è stato pesante in deputati in tutti i partiti. Tra i banchi dell’aula le assenze più significative sono state quella di Veltroni, di Boccia, di Minniti, di Casini di Cesa. Ancora una volta il mondo politico non ha fatto una bella figura agli occhi del popolo italiano. Avrebbero dovuto partecipare in massa e chiedere che le norme venissero modificate in ragione di limitare gli sprechi e limitare i costi statali. Se le parole, bene propinate dagli esponenti di tutti i partiti, non daranno seguito a fatti concretamente orientati a demolire i costi della politica, gli elettori continueranno a premiare nelle loro scelte anche coloro che di politica non capiscono nulla pur di dare un segno d’ intolleranza o di discontinuità contro il sistema politico odierno che non funziona assolutamente.

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.