07\06\2013 – Tutto il Governo al “capezzale” di Reggio. O quasi. Il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, è riuscito a sensibilizzare, sulle complesse tematiche della P.e.o. e sul futuro delle società miste comunali, il Mnistero dell’Economia, della Finanza Pubblica e degli Interni. E la riunione odierna , tenutasi negli uffici del Viminale, ha visto un’ampia partecipazione sia dei rappresentanti del Governo Letta, sia delle Istituzioni calabresi presenti con il Presidente Scopelliti, il Direttore Generale Franco Zoccali e i commissari straordinari Vincenzo Panico e Giuseppe Castaldo. Una riunione, quella romana, determinante e proficua: al termine, infatti, è trapelato un cauto ottimismo sia da parte della Regione sia da parte dei rappresentanti del Governo. La grande attenzione mostrata sulle due differenti situazioni trattate, fa capire che da Roma c’è la volontà politica di voler giungere a soluzioni condivise e razionali ma soprattutto fa intendere che, le mosse del Governatore Scopelliti abbiano colpito nel segno. Sulla Progressione Economica Orizzontale, vicenda che vede i dipendenti comunali in prima linea, si è deciso di insediare un tavolo tecnico che coinvolga tutte le parti interessate, partendo dal Ministero dell’Economia fino ad arrivare all’Amministrazione Comunale guidata dalla Commissione Straordinaria. Su questo fronte la Regione avrebbe, per bocca di Scopelliti, dato disponibilità a mettere in campo consulenti o dirigenti regionali al fine di essere utili alla ricerca di soluzioni condivisi. Rimane comunque un primo straordinario successo: dal tavolo è stata confermata la sospensione delle procedure di recupero in attesa della pronuncia del Tribunale competente. Per il futuro, attraverso il tavolo tecnico da insediare a breve, si vorrà trattare l’argomento su scala nazionale, seguendo quelle che sono le normative vigenti e rapportandosi anche con altre realtà italiane, accomunate negli ultimi mesi dalla stessa problematica. Il tutto, secondo quanto filtra da Roma, cercando di trovare una soluzione che non penalizzi i dipendenti comunali.
v.i.
