Inizia il mercato nella NBA

ginobiliLa stagione è finita con la vittoria dei San Antonio Spurs ed, adesso, comincerà un’estate che si annuncia incandescente perché ci saranno tanti movimenti importanti dato che sono sul mercato alcune stelle della Lega. In America, si attende di sapere cosa vogliono fare i big three di Miami: Bosh, wade e JAmes possono uscire dall’attuale contratto e sondare il mercato. Cosa faranno? Diranno basta e metteranno fine al ciclo degli Heat? Oppure si ritroveranno tutti assieme al training camp per riprendersi lo scettro della Lega magari con qualche innesto di livello. Una voce dice che i magnifici tre potrebbero diventare quattro perché Carmelo Anthony lascerà New York e la prossima destinazione sarebbe la Florida per comporre un quartetto da 100 punti a gara anche se il pallone è uno solo. L’ex stella di Denver è comunque il giocatore che avrà più richieste dato che anche i Lakers sono interessanti perché i gialloviola vogliono costruire una squadra da titolo dopo una delle peggiore stagioni della loro storia sperando di riavere a pieno servizio Kobe Bryant. I Lakers saranno molto attivi sul mercato: altra voce che impazza è quella relativa ad uno scambio che porterebbe Westbrook a Los Angeles in cambio della prima scelta di questo draft ed alcuni giocatori. Si attende di conoscere le mosse dei campioni in carica che ripartiranno dal solito Parker e dallo straordinario Leonard, l’eroe delle ultime finali. Oklahoma potrebbe sacrificare Westbrook per arrivare ad un giocatore che si completi meglio con la stella Durant e l’indiziato sarebbe Lillard di Portland che però difficilmente lascerà l’Oregon. Intanto Derek Fisher è il nuovo allenatore dei New York Knicks che si preparano alla prima off-season con Phil Jackson direttore delle operazioni. Coach zen ha scelto uno dei suoi allievi prediletti per guidare una squadra che continua a deludere nonostante giochi nella città più importante d’America. Si comincia dunque e, nei prossimi giorni, ci saranno le prime ufficialità. La caccia agli Spurs parte da lontano da quando si costruiscono i roster sempre tenendo presente del salary cup e della convivenza fra le bizzose stelle del basket a stelle a strisce, tutti ragazzi di talento ma con caratteri non sempre facili da gestire…

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About the Author: Redazione ilMetropolitano