Dal Castello la difesa della città di Reggio Calabria

striscione castelloIl Centro destra reggino a difesa della città

21\02\2015 – Questa mattina alle ore 11:00  presso il Castello Aragonese ( lato via Aschenez)  i militanti ed i rappresentanti dei Movimenti Politici Destra Per Reggio, Alleanza Calabrese, Reggio Futura e Reggini Indignati, si sono dati  appuntamento per inaugurare simbolicamente l’ennesima opera voluta, progettata e sostenuta economicamente dai Governi Municipali di Centro destra,proprio a voler testimoniare la possibile rinascita di Reggio. L’ultimazione del cantiere impegnato per la ristrutturazione del Castello Aragonese, opera primaria che restituisce al patrimonio culturale la testimonianza storica di Reggio, rientra tra le decine di opere pubbliche ultimate e non ancora consegnate alla Città, alcune rappresentano possibili fonti di sviluppo economico, come il Mercato Ittico, altre hanno una forte valenza sociale, come l’Ausilioteca .I lavori  di ristrutturazione del Castello, hanno avuto inizio sotto la giunta Scopelliti e l’opera doveva essere inaugurata circa due anni fa. Tuttavia, inseguito al commissariamento della città di Reggio Calabria, la consegna è slittata ai prossimi giorni. Oggi in questa simbolica inaugurazione del castello, il Centro destra reggino ha rinnovato il proprio impegno sincero, privo di strumentalizzazioni, per la difesa ed il riscatto della Città. “L’inaugurazione di oggi è per ribadire alla città che tutto quello che sta accadendo sulle progettualità che stanno andando avanti sul territorio, non sono altro che il frutto degli anni di lavoro che ha fatto il centro destra su Reggio. A parlare è Enzo Vacalabre rappresentante del movimento Alleanza Calabrese, quindi ban vengano le inaugurazioni ma quanto meno che la nuova amministrazione abbia la consapevolezza che tutto quello che si sta realizzando è perchè ci sono delle vecchie progettualità ancora in corso d’opera. Quindi oltre a tagliare i nastri di opere definite dalle scorse amministrazioni, incominicino ad avere anche loro ad avere nuove progettualità e nuovi percorsi che portino la città ad un miglioramento globale”.

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About the Author: Alessandro Cilione