Viola vs Scafati – 81 a 70, un assaggio dei play-off

Viola Scafati

Bermè Viola Reggio Calabria: Freeman 19, Costa, Lupusor 14, Mordente 9, Rullo 5, Ghersetti 5, Pandolfi ne, Crosariol 22, Brackins 5, Spinelli 2 Coach: Giovanni Benedetto

Givova Scafati: Portannese ne, Crow 4, Spizzichini 11, Rezzano 11, Melillo ne, Baldassarre, Mayo 21, Simmons 13, Matrone 1, Loschi 9 Coach: Giovanni Perdichizzi

Arbitri: Nicolini Alessandro di Santa Flavia (PA), D’Amato Alex di Roma (RM) e Patti Simone di Montesilvano (PE)

La Viola Reggio Calabria batte Scafati, ma quanta fatica per ottenere i due punti. E’ lo stesso coach Benedetto che in conferenza stampa parla di continui passi in avanti per il suo gruppo (un plauso particolare lo merita la panchina sempre di sostegno ai 5 in capo) dall’inizio del torneo ma che ancora c’è del lavoro da fare per recuperare la perfetta forma fisica (dati i problemi fisici in cui sono incappati alcuni uomini del roster in preseason) e la brillantezza nel gioco che si raggiunge solo rodando gli ingranaggi. E che la Viola abbia bisogno di tempo per maturare gioco lo si capisce anche dalla sfida di questa sera, la terza di gara di campionato, dove i neroarancio partono in sordina e subiscono un arrembante scafati trascinato dalle bombe di Rezzano e dai rimbalzi di Simmons.  La Viola però dimostra carattere e recupera punto su punto grazie ad uno Crosariol (mvp) scatenato sotto le plance sia in difesa che in attacco, buono anche l’impatto sulla gara del giovane Viola ScafatiCosta utile sopratutto in fase contenitiva contro il piccolo play  avversario Mayo. Si arriva così all’intervallo lungo con i padroni di casa a solo un possesso di svantaggio. Il terzo quarto è equilibrato con le due squadre che cercano mettere la “testa” avanti l’una all’altra, la Viola vi riesce; coach Perdichizzi, spiegherà a fine partita, che i suoi sono stati preda di un influenza falcidiante nei giorni precedenti ed alcuni sono scesi in campo anche febbricitanti, da qui spiegato il calo fisico che ha dato il via alla fuga dei padroni di casa.  Viola ScafatiMordente e soci una volta avanti nel punteggio gestiscono la partita senza strafare e offrendo qualche bella giocata sul penetra e scarico. Gli ospiti alzano bandiera bianca e giocano forse per una differenza canestri valida in chiave play-off. Buone anche le prova di Rullo e Lupsor. Il finale è di 81 a 70 per una partita che ha divertito il numero pubblico presente al PalaCalafiore.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.