Lazzaro (RC) quadro elettrico ad alto rischio

Riceviamo e Pubblichiamo

Da qualche tempo la cassetta contenente il quadro elettrico situata all’inizio della strada che si innesta dalla via Agostino Plutino di Lazzaro e conduce sulla Ss 106, altezza Bivio per Bocale, presenterebbe un alto rischio elettrico poiché rimane completamente aperta in quanto priva di sportello di chiusura. Il potenziale pericolo aumenta giacché il quadro elettrico, funzionante, è a portata di mano di chiunque, essendo lo stesso collocato a pochi centimetri dal suolo e le due lucette rosse del precitato impianto potrebbero col buio, stimolare la curiosità dei ragazzi fino a spingerli a toccare il circuito elettrico. I resti di nastro segnaletico bianco/rosso situati sull’impianto fanno legittimamente ritenere che già le articolazioni comunali sono da tempo a conoscenza della problematica. Giova ripetere che la collocazione di nastro segnaletico non si ritiene misura idonea nemmeno per preavvisare della pericolosa situazione, visto, tra l’altro, la breve durata nel tempo del nastro segnaletico, pertanto ciò non esime da responsabilità in quanto il pericolo deve essere immediatamente eliminato. La presenza di rami secchi di palma alla base dell’impianto potrebbe determinare rischio incendio. Male non fa ricordare che le apparecchiature e gli impianti si considerano a “regola d’arte” se sono realizzati in conformità alle norme CEI. Di conseguenza anche un armadio elettrico, essendo un componente di un impianto, deve sottostare alle relative norme di prodotto. Ma nella situazione in parola ci troìviamo addirittura di fronte un impianto incustodito. Sebbene lo scorso 17 maggio abbiamo avvertito il responsabile del Settore V Ambiente e LL.PP del Comune di Motta SG non si è ancora provveduto all’adozione delle misure di sicurezza a tutela dell’incolumità pubblica. In merito è stata attivata la locale polizia municipale

Vincenzo CREA – Referente unico dell’A.N.CA.DI.C i e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”

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