Roma 12:40 – Iniziate le consultazioni attese per questa giornata al Quirinale. Oggi dovrebbe uscire, almeno questa è la speranza, il nome del prossimo possibile premier. Alle 10 è iniziato il tour delle consultazioni che sono state varate dal M5s. Come ci si aspettava Di Maio ha detto no a possibili governi tecnici in stile 2011, ammettendo che il Presidente della Repubblica è un’altro e non ci sono le condizioni del 2011 ma no a tecnici al comando ed evidenziando la buona volontà ancora possibile di un governo politico. 
Successivamente è stata l’ora della coalizione di Centrodestra quindi Salvini, Berlusconi e Meloni. “Confidiamo che il presidente della Repubblica ci dia modo di trovare una maggioranza, che contiamo di poter trovare mettendoci in campo personalmente perché stanti così le cose la nostra coalizione rappresenta l’ambizione e la speranza di 60 milioni italiani. Confidiamo di poterci mettere nelle prossime ore finalmente a lavoro”. Queste le parole di Salvini all’uscita dall’incontro con Mattarella. A mezzogiorno è entrata la delegazione del Pd. Dopo le quattro saranno ricevuti Leu, le Autonomie e i gruppi misti di Camera e Senato. Alle 17.30 e alle 18 saranno sentiti, infine i presidenti delle Camere (Ansa.it). Ora sta’ tutto nelle mani del Presidente Mattarella, che deciderà cosa fare.
