26 e 25 anni, questa l’età dei due giovani arrestati dagli agenti della Polizia di Stato del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio nel corso dei consueti controlli all’interno dello scalo ferroviario di Roma Termini.
Il 26enne straniero è stato rintracciato dai poliziotti, all’altezza dei tornelli di uscita della metropolitana, dopo che numerosi passeggeri lo avevano segnalato aggirarsi in stazione, in stato di forte agitazione e con un coltello in mano. Bloccato, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Nel corso della perquisizione, infatti, gli agenti gli hanno trovato indosso tre coltelli da cucina ed una forbice per la potatura. Lo straniero, inoltre, nel settembre scorso, era stato destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Roma.
A far emergere, invece, che la ragazza straniera, fermata nel prosieguo della attività, doveva espiare 17 anni e due mesi di carcere per una lunga serie di furti e rapine, è stato un minuzioso accertamento da parte degli agenti. Al termine dei controlli, la ragazza è stata tradotta presso la casa circondariale di Rebibbia.