Brasile. Bolsonaro sestuplica i seggi in Parlamento, ma non basta

In caso elezione presidente, candidato destra cercherà alleanze

(DIRE) Roma, 9 Ott. – Le elezioni di domenica in Brasile hanno previsto anche il rinnovo del parlamento federale e regionale, fornendo indicazioni rilevanti per il futuro politico del Paese. Se il candidato di estrema destra Jair Bolsonaro si è aggiudicato il primo turno delle presidenziali, il suo Partito social-liberale (Psl) ha moltiplicato di sei volte i seggi in parlamento rispetto alla legislazione precedente, arrivando a quota 52 su 513. Un risultato importante, ma che non garantirà a Bolsonaro una facile maggioranza, nel caso dovesse imporsi anche al ballottaggio del 28 ottobre. Deludente invece la prestazione del principale schieramento di sinistra, il Partito dei lavoratori (Pt) dello sfidante Fernando Haddad, che non si è garantito più di 57 deputati. Prima ancora che il capo di Stato sia scelto, i vari partiti si sono già messi al lavoro per disegnare alleanze, e garantire o meno l’approvazione delle riforme che proporrà. (Alf/Dire) 13:55 09-10-18

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