Alluvione. Bassetti: in Emilia-Romagna sottovalutato rischio sanitario

“Primi ricoveri per gastroenteriti”, e teme focolai epidemici

(DIRE) Roma, 26 Mag. – “C’è stata in Emilia-Romagna, dopo l’alluvione, una complessiva sottovalutazione del rischio sanitario, nel senso che già una settimana fa avevo avvertito del pericolo di una commistione tra acque reflue e fognarie, carcasse di animali morti e acqua piovana”. Così in un post su Facebook il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova.

“Non c’è più confine tra quella che è l’acqua delle fogne e il resto, quindi c’è una contaminazione e un elevato rischio di infezioni. Sinceramente, dal punto di visto medico- prosegue Bassetti- credo che si dovessero evacuare i residenti di alcune zone, come accade con un terremoto. Il rischio sanitario ora è elevato, ci sono state le prime segnalazioni di ricoveri in ospedale per gastroenteriti e ce ne saranno molti altri”. Secondo l’infettivologo, non si deve avere contatto con l’acqua, perché “anche se si indossano gli stivali o i guanti, è contaminata. Non è un’emergenza, ma c’è il rischio che si creino dei focolai epidemici”.

Le malattie infettive “non sono tutte prevenibili con i vaccini, va bene fare il richiamo per il tetano e anche l’anti-epatite A, si può pensare di fare l’antitifica- suggerisce ancora l’esperto- ma poi ci sono una serie di altre malattie infettive che si trasmettono per la via oro-fecale su cui non si può fare molto: Escherichia Coli, Shigellosi. O anche quelle trasmesse dagli animali come la leptospirosi. Rischio anche di giardiasi e altre infezioni parassitarie”. Per questo, conclude Bassetti, si deve fare “molta attenzione”. (Cds/ Dire) 16:16 26-05-23

banner

Recommended For You

About the Author: PrM 1