All’Associazione Nuova Solidarietà la Polizia spiega il progetto NO.S.S

Si è tenuto ieri all’Associazione Nuova Solidarietà di Catona a Reggio Calabria, l’incontro con gli esperti della Polizia di Stato sul tema delle truffe alle categorie vulnerabili. La conferenza di carattere informativo rientra nel vasto programma  NOSS (Non Siete Soli) che la Questura di Reggio Calabria già conduce da diversi mesi sul territorio reggino che ha visto il coinvolgimento di numerose associazioni, e parrocchie.

L’Ispettore Antonio La Russa ed il Sovrintendente Luigi Caligiuri hanno spiegato ai numerosi intervenuti i metodi più comuni che i truffatori utilizzano per carpire la buona fede della gente. Metodi e pratiche utilizzate sia per mezzo del telefono che in strada.

Una fra tutte la truffa del finto incidente stradale e del falso maresciallo dei Carabinieri o quella, anch’essa molto conosciuta, del finto specchietto rotto,  con la quali spesso, questi criminali, tentano di estorce denaro. Dai racconti è stato possibile constatare in sala diverse persone erano state avvicinate o contattati dai truffatori di turno.

La continua operazione di informazione della Polizia di Stato fa si che la gente, in questo caso gli anziani, prendano coscienza dei pericoli e sappiano comportarsi adeguatamente. Gli uomini della Polizia di Stato consigliano sempre di chiamare il 113\112 e di chiedere spiegazioni o aiuto all’operatore.

Grazie alla diffusione di un “opuscolo” con i consigli degli uomini della Questura di Reggio Calabria i dati delle truffe riuscite sono in considerevole aumento. L’incontro fortemente voluto dal Presidente dell’Associazione Nuova Solidarietà, Fortunato Scopelliti, è stato moderato dal direttore de IlMetropolitano.it, Fabrizio Pace.

Federica Romeo

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