Natalità. Roccella: Contro di me censura vera altro che fascismo

Certa di ricevere solidarietà da Schlein, Scurati e Saviano

(DIRE) Roma, 9 Mag. – “Sono certa che la segretaria del PD Elly Schlein, tutta la Sinistra, gli intellettuali – Antonio Scurati, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Chiara Valerio, ecc. -, la ‘grande stampa’ e la ‘stampa militante’ che abbiamo visto in queste ore mobilitata in altre sedi, avranno parole inequivocabili di solidarietà nei miei confronti dopo l’atto di censura che questa mattina mi ha impedito di parlare agli Stati generali, organizzati dalla Fondazione per la Natalità per svolgere il mio intervento e anche per rispondere ai contestatori-censori e interloquire con loro.

Sono certa che i podisti della libertà e della democrazia non si faranno sfuggire questa occasione per dimostrare che l’evocazione del fascismo che non c’è, alla quale abbiamo assistito in queste settimane, non era solo una sceneggiata politica pronta a svanire di fronte alle censure vere”. Lo scrive su Facebook il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella.

Contestazione rumorosa contro il Ministro della Famiglia Eugenia Roccella agli Stati generali della natalità. Appena salita sul palco, un gruppo di studenti e studentesse si sono alzati in piedi con una serie di cartelli a comporre la scritta: “Sul mio corpo decido io”.

Dal palco Roccella ha detto: “Avete ragione, oggi non decidete voi”. I ragazzi e le ragazze hanno replicato gridando “vergogna”. L’organizzatore, Gigi De Palo, ha invitato una rappresentante del gruppo a parlare sul palco. Mentre la ragazza leggeva un comunicato, in sala alcuni adulti apostrofavano urlando la ragazza: “Vai via, esci, vattene”. (Anb/ Dire) 09:53 09-05-24

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