(DIRE) Palermo, 22 mag. – Avrebbero condotto un gommone, partito dalle coste della Tunisia con a bordo 24 migranti clandestini, tra cui un neonato di pochi mesi, ora sono in arresto. Si tratta di due cittadini tunisini fermati dai poliziotti della squadra mobile di Trapani. I due avrebbero guidato il natante diretti verso le coste marsalesi fino a quando, al largo dell’isola di Marettimo, a causa delle difficoltà di galleggiamento dello scafo, i migranti a bordo avrebbero chiesto di essere lasciati sulle coste dell’isola delle Egadi. I due scafisti avrebbero così abbandonato la maggior parte dei passeggeri per proseguire il viaggio, con a bordo quattro clandestini, verso le coste siciliane, cercando di evitare le forze di polizia.
La segnalazione di un’imbarcazione in transito ha invece permesso di individuare il natante, soccorso da una motovedetta della Capitaneria di porto. Durante le fasi del trasbordo, i migranti tratti in salvo hanno segnalato la presenza degli altri connazionali, abbandonati poco prima presso Cala Conca, nella zona ovest di Marettimo. I presunti scafisti, si trovano in carcere: dovranno rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il fermo è stato poi convalidato dal gip del tribunale di Trapani, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi i fermati. (Com/Sac/Dire) 11:20 22-05-24
