L’amore per Reggio Calabria l’elemento propulsore che ha portato numerose associazioni reggine a darsi appuntamento presso l’“è Hotel”. Un incontro che ha visto al centro della conversazione la nostra città e lo stato di degrado culturale ed economico nel quale versa, il tutto in chiave propositiva e fattiva. Organizzato dal Movimento Cittadinanza Mediterranea, l’incontro non ha avuto primogeniture, così come annunciato dal presidente Pietro Morabito nell’invito, il quale, dopo un doveroso e breve intervento, ha subito voluto cedere il suo posto per il coordinamento dei lavori al Professor Mimmo Labate di “Amici del Museo”, designato dai presenti ed affiancato dall’avvocato Enena Latella, segretario verbalizzante.
Così buona parte delle associazioni reggine hanno voluto cogliere l’invito alla collaborazione del Movimento Cittadinanaza Mediterranea che inizia, dunque, a lavorare concretamente per raggiungere gli obiettivi prefissati alla sua nascita, non molti mesi fa. E l’obiettivo è proprio quello offrire un futuro a questa città che rischia di perire con tutti i suoi abitanti.
“E’ un obiettivo ambizioso – ha spiegato il Presidente Piero Morabito – e raggiungibile solo con la collaborazione di tutti coloro che amano Reggio e che vogliano far parte della rinascita, che inseguiremo con tutte le nostre forze. Per questo ho voluto coinvolgere tutte le associazioni ed i movimenti che hanno scopi statutari affini o compatibili ai nostri. Quello che vorrei sottolineare è che la nostra azione non è conflittuale con quella di altri ma vuol solo affiancarsi ad ulteriori forze positive per il bene di Reggio. Già in passato, infatti, abbiamo aderito alle iniziative di altri movimenti riuscendo, insieme a raggiungere lo scopo prefissatoci”.
Numerosi gli accorati interventi che si sono succeduti da parte dei rappresentanti delle Associazioni che hanno partecipato alla tavola rotonda, pronte a mettere in campo azioni concrete per far rialzare la testa a questa nostra Reggio, martoriata e maltrattata, accantonando le logiche personalistiche che la stanno conducendo nel baratro: Antonio Sapone per Liberi di Ricominciare, Matteo Gangemi portavoce delle 220 associazioni iscritte all’Albo Comunale, Sergio Sergi per Atletica Amatori Reggio, Franco Arillotta di Amici del Museo, il Professore Malaspina, ricercatore universitario, Ottavio Sinicropi Associazione nazionale italiana OC. Le adesioni sono arrivate anche via e -mail dalle associazioni che non hanno potuto prendere parte all’incontro.
Gli argomenti affrontati sono stati innumerevoli per una riunione conclusasi nel tardo orario serale. Oltre a rappresentanti dei vari sodalizi anche privati cittadini, tutto il direttivo ed i simpatizzanti del movimento. Hanno dato il proprio apporto per il Movimento Enzo Tromba, Pino Messina, Pippo Bova e Mimmo Latella il quale, apprezzando gli interventi di chi lo ha preceduto, ha lanciato la proposta di creare un organismo che possa coordinare tutti movimenti per un’azione ancora più concreta. Ha chiuso i lavori il Presidente Piero Morabito con l’intesa di procedere alla definizione degli interventi da discutere al prossimo incontro attraverso le proposte di tutte le associazioni.
