Continua il braccio di ferro tra la Grecia e l’Unione Europea. Oggi i rappresentanti di Atene si sono alzati dal tavolo delle trattative ritenendo che quanto loro offerto non fosse abbastanza. L’U.E. minaccia la fine degli aiuti economici ad Atene ma lascia uno spiraglio di rientro per gli ellenici sul cui territorio regna una calma apparente che cela la tensione della gente per una possibile uscita dall’euro ed un ritorno alla dracma che risulterebbe evidentemente svalutata. Sono in molti coloro che hanno ritirato denaro contante dalle banche greche per la paura di una pesante svalutazione dei soldi sui conti correnti. Il presidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem ha espresso per la situazione di stallo maturata dopo la riunione dei ministri delle Finanze che ha rigettato la la richiesta del governo greco di estendere l’attuale programma di salvataggio in scadenza il 30 giugno di alcune settimane. Si assottigliano le speranze di evitare il default per la Grecia.
Grecia, il default è dietro l’angolo
