E’ stato inaugurato ieri il Parco archeologico di Sibari, dopo che l’alluvione di 4 anni fa circa, l’aveva reso “impraticabile”. I lavori per ricondizionare l’opera sono costati 18 mln di euro e sono stati impiegati fondi PON. E’ un sito archeologico unico di cui da oggi potranno tornare ad usufruire i turisti ed i calabresi. Un patrimonio inestimabile, in cui si possono ammirare reperti romani e della Magna Grecia che merita di essere tutelato e valorizzato anche per la ricaduta economica che può avere sul territorio calabrese in quanto richiamo ed attrattiva turistica.