Giulia Melissari 3 pointer di professione

Da quanto tempo giochi a basket? Con quale squadra hai cominciato?

Il basket è stato il mio primo amore. Ho iniziato quando avevo 5 anni, il mio maestro delle elementari mi convinse a provare ad andare a giocare nella sua squadra e quando andai e presi quella magnifica palla a spicchi fu subito “amore a prima vista”. La mia prima squadra fu la “Space Jam” allenata da Nino Malavenda, ex allenatore storico delle giovanili della viola.

Cosa ti piace nel Basket?

Tutto. È fantasia, magia e soprattutto è uno sfogo fantastico! E inoltre come direbbe qualsiasi persona, il basket è magnifico perché a differenza di altri sport nessuna partita può finire 0 a 0 o si vince o si perde, la via di mezzo in questo sport non esiste, è uno sport istintivo, bisogna prendere scelte immediate che durano un frangente di secondo sennò si perde l’attimo, è per questo che nessuno stupido può giocarci!  , insomma “E’ una metafora della vita”

Quando sei in campo cosa ti diverte di più?

Mi diverte ogni cosa, un passaggio, un tiro, un’azione fatta bene, un recupero difensivo, qualsiasi bel gesto tecnico fatto da me o da qualche altra mia compagna. Il basket è divertimento allo stato puro e soprattutto DEVE esserlo perché sennò la magia scompare!

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Stai giocando in un campionato importante per una giovane come te, quali sono le tue impressioni?

Si. Quest’anno ho iniziato questa magnifica esperienza del campionato di B d’ecc., è dura, gli allenamenti sono duri prendono abbastanza tempo infatti ogni giorno devo riuscire a organizzare nei minimi dettagli le mie giornate. Mi sto divertendo molto, sono felice che stiamo facendo un buon campionato, che posso confrontarmi con giocatrici che sono state anche in Serie A1,A2 che posso imparare sempre cose nuove, che posso allargare la mia conoscenza tecnica e anche di fare i luuunghi viaggi in pullman 😀

In cosa credi di dover migliorare?

Io penso che nella vita, in generale, non si smetterà mai di imparare quindi figuriamoci nel basket; come si suol dire “sono ancora ai piedi della salita” quindi ho tanto da fare… bisogna sudare tanto!

La partita giocata sino adesso che tu reputi più importante e perché?

La partita più bella di quest’anno per ora è stata senza dubbio quella contro Battipaglia, squadra con fortissime giocatrici (infatti ultimamente hanno vinto la coppa Italia), grande tecnica ed esperienza! Noi abbiamo giocato una grande partita di SQUADRA perdendo solo di 2 punti ma dando il massimo senza mollare neanche un secondo ..ed è quello che bisogna fare, NON MOLLARE MAI!

Qual è la compagna di squadra con cui vai d’accordo di più? Fuori e dentro il rettangolo di gioco?

Oramai mi segue ovunque Ilenia Certomà oltre a essere la mia migliore compagna di squadra è anche la mia migliore amica al di fuori del campo, è la persona che mi sa prendere meglio, mi comprende, sopporta ogni mio difetto, siamo sincronizzate alla perfezione in campo, sappiamo cercarci anche a occhi chiusi! Ma comunque siamo un buon gruppo vado d’accordo con tutte, e oltre Ilenia vi sono anche le ragazze da fuori con cui ho legato tantissimo come Colabello e Bassano oramai stiamo diventando una bellissima “FAMIGLIA”.

A cosa mira l’Olympia in questa stagione?

L’Olympia mira innanzitutto, sicuramente, a far migliorare noi giovani e a creare un solido gruppo per i prossimi anni. Miriamo ai play-off perché non siamo da meno a nessuna squadra del campionato, siamo una squadra tecnicamente preparatissima;forse becchiamo un po’ d’esperienza essendo la maggior parte tutte d’età 92 -93-94, ma possiamo sicuramente farci valere!. Oltre alla B d’ecc l’Olympia mirava ad arrivare ai concentramenti under 19, essendo anche campionesse regionali, ma purtroppo la FIP ci ha esclusi ingiustamente e ora il presidente e i vari dirigenti stanno valutando il da farsi, speriamo bene… non è giusto escludere la Calabria da queste importanti manifestazioni, non è giusto non premiare noi ragazze che per un anno sudiamo su quel parquet!

Un forte abbraccio a tutta la crew del Metropolitano e un grosso saluto alle mie care compagne e al mitico prof Melara!

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.