Viola, settore giovanile in grande fermento

ViolaMentre la squadra dei grandi prosegue il suo processo di crescita con un gruppo che ha grande potenziale e che sta cominciando a conoscersi dopo le ultime operazioni di mercato, ecco che parte anche l’attività del settore giovanile nero arancio. Tante novità e voglia di primeggiare sono i principali punti da sottolineare per un viviaio che vuole tornare a produrre risultati e giocatori come nel passato. Dopo la pausa estiva e in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico, riprende con rinnovato entusiasmo e forti motivazioni il lavoro della Scuola di Basket Viola del neo presidente Gaetano Condello e del dirigente responsabile Bruno Calarco. Molto attivo, il nuovo presidente ha riaffidato l’incarico di responsabile del Settore Giovanile neroarancio a Pasquale Iracà, da anni punto di riferimento per l’intero movimento cestistico calabrese e referente tecnico per il Settore squadre Nazionali, il quale organizzerà e gestirà l’attività avvalendosi del contributo, tra volti nuovi e riconferme, di dirigenti, istruttori e collaboratori che metteranno al servizio dei ragazzi la loro passione, competenza e professionalità. Forti dei successi maturati lo scorso anno sul campo sia in termini sportivi, sia in termini di numeri con 200 iscritti che hanno frequentato quotidianamente il PalaMazzetto, ci si rituffa in un’altra stimolante avventura ricca di idee e progetti che si svilupperanno nel corso della stagione e che saranno portati avanti grazie all’appoggio di figure esperte del mondo della palla a spicchi. Tanti ragazzi, prodotti del vivaio neroarancio, sono stati utilizzati da coach Bolignano nel ritiro precampionato della prima squadra e qualcuno di loro sarà in pianta stabile nel roster della DNA. Questi rappresentano i primi frutti del lavoro svolto negli scorsi anni. La “cantera” neroarancio affronterà tutti i campionati: dall’Under 19 passando per l’Under 13, 14, 15 e 17 e la C regionale senza dimenticare i piccoli del Minibasket, con l’obiettivo di dare continuità a quanto fatto di buono nelle precedenti esperienze che hanno dato tante soddisfazioni anche a livello nazionale. I violini avranno la possibilità non solo di crescere e migliorare per diventare dei campioni nello sport e nella vita, ma potranno anche osservare da vicino gli allenamenti dei giocatori della 1° squadra, cercando di cogliere i segreti e i trucchi dei propri beniamini. Condello e la dirigenza tutta hanno lavorato alacremente durante l’estate per farsi trovare pronti ai nastri di partenza dando anche spazio all’opera di reclutamento iniziata con il raduno di luglio, che ha portato alcuni giovani provenienti da altre realtà ad entrare nella famiglia Viola: i prescelti, che alloggeranno nella foresteria del Centro, un vero e proprio fiore all’occhiello che può vantare il sodalizio del Presidente Muscolino, saranno seguiti dentro e fuori dal campo.

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