Cittanova (RC), oltre 5000 presenze al tradizionale presepe vivente di contrada San Pietro

cittanovaCittanova – Unione profonda di spirito e identità, nel percorso infinito della nascita di Cristo Signore. Il Comune di Cittanova e l’associazione culturale “San Pietro” esprimono soddisfazione per la straordinaria riuscita della manifestazione “Notte di Luce a San Pietro”. L’evento, incentrato sulla rappresentazione del suggestivo e ormai tradizionale presepe vivente, anche quest’anno ha suscitato interesse ed entusiasmo, attirando nella popolosa contrada rurale di Cittanova oltre 5mila persone provenienti dall’intero comprensorio. Gli associati, le famiglie, i bambini, gli anziani, la scuola: tutta un’intera comunità ha contribuito alla riuscita della manifestazione spendendo tempo ed energia alla riuscita dell’appuntamento dello scorso 29 dicembre. Un risultato importante per l’Ente, l’associazione e la comunità cittadina. La condivisione di valori umani e religiosi del progetto associazionistico è stata sposata dall’Amministrazione comunale che sin dall’inizio ha garantito supporto alle attività di realizzazione della manifestazione. La collaborazione fattiva e costante del Comune, inoltre, ha fornito ulteriori strumenti e ulteriore stimolo agli organizzatori dell’evento. Quando le forze positive del territorio si uniscono e operano in sinergia il risultato non può che essere importante. Il presepe vivente, dunque. Momento di condivisione profonda di valori e di ricerca della propria identità. Ma “Notte di Luce a San Pietro” è stata anche altro. Scoperta del territorio e delle sue peculiarità. Apertura della contrada rurale al comprensorio. Degustazione di prodotti tipici, possibilità per i bambini di entrare in contatto con il mondo contadino. La somma di tutti questi fattori disegna il successo della ormai tradizionale manifestazione di fine anno, e la consacrazione dell’evento come appuntamento fisso e imprescindibile dell’agenda del territorio pianigiano. Alla riuscita del presepe vivente hanno contribuito i piccoli alunni dell’istituto comprensivo “Luigi Chitti” – sezione “Girolamo Curinga” di Cittanova, coordinati dalla dottoressa Giovanna Dangeli. Alla fine della rappresentazione gli alunni hanno marciato insieme al parroco, don Salvatore Giovinazzo, fino alla capanna della natività. Poi le preghiere, in un grande momento di condivisione spirituale, e i canti di Natale. Una peculiarità: il piccolo Bambino Gesù, quest’anno, è stato impersonato dal neonato Vincenzo Valerioti, di appena due mesi. A margine dell’evento i ringraziamenti fatti dall’assessore Giuseppe Dangeli, e dal dirigente scolastico, professore Antonio Sorace, all’associazione “San Pietro”, e in modo particolare al signor Antonio Loprevite, personalità capace di dare un contributo importante alle attività annuali svolte nella contrada.

Valorizzate le potenzialità – Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dal sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà. «Lo scorso 29 dicembre – ha affermato il primo cittadino – abbiamo assistito al compimento di un progetto importante per il nostro paese e l’intero territorio. Il presepe vivente rappresentato a contrada San Pietro ha significato la concretizzazione di un percorso lungo, forse accidentato, ma condiviso e luminoso. L’associazione “San Pietro”, presieduta dal signor Agostino Zito, la comunità e l’Amministrazione comunale di Cittanova, unendo l’impegno, sono riuscite a valorizzare una volta per tutte le potenzialità della popolosa contrada rurale cittanovese e le caratteristiche di quella porzione importante di comprensorio. Il presepe vivente di contrada San Pietro ha fatto scuola. Il nostro progetto per Cittanova – ha proseguito il sindaco – si va dischiudendo. Tutti devono essere protagonisti del rilancio e della valorizzazione del patrimonio collettivo».

Comunicato Stampa Comune di Cittanova

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