De Luca chiederà la sospensiva della sospensione. Rischio vuoto istituzionale?

Iniziano a manifestarsi gli effetti della Legge Severino. Ieri, dopo la firma da parte del Premier, Matteo Renzi, il prefetto di Napoli ha, infatti, notificato al consigliere anziano del PD, Rosetta D’Amelio il decreto di sospensione per Vincenzo De Luca dall’incarico di presidente della Regione Campania. La controversa vicenda, che già nelle settimane passate non ha mancato di alimentare enormi polemiche, rischia di fatto di creare un vuoto all’interno dell’apparato amministrativo regionale campano.

La seduta di insediamento, la prima del Consiglio regionale della Campania, prevista per domani mattina alle ore 10 e convocata dalla stessa D’Amelio che avrebbe dovuto anche presiederla provvisoriamente, è stata infatti rinviata su decisione – si ritiene – dello stesso De Luca. La motivazione risiederebbe nell’esigenza di effettuare i dovuti approfondimenti sullo stesso decreto di sospensione, sebbene sia stato già stabilito che la suddetta seduta dovrà essere convocata entro il 12 luglio.

Secondo quanto emerso, inoltre, nella mattinata di domani il neogovernatore De Luca dovrebbe presentare ricorso avverso la Legge Severino per chiedere la sospensiva della sospensione. La situazione creatasi, considerando i tempi che caratterizzeranno la vicenda, rischia pertanto di generare un vuoto nella azione istituzionale, nonché di incertezza rispetto al futuro della Legge Severino, del suo contenuto e dei suoi ambiti di applicazione.

banner

Recommended For You

About the Author: Luigi Iacopino