Ripepi: Giunta Falcomatà inadeguata e insufficiente, cultura da sottoscala

Massimo RipepiLa Cultura del “Sottoscala“, insufficiente o sproporzionata rispetto agli scopi, alle esigenze, ai compiti, in una parola sola: inadeguata. Ad oggi, sembrerebbe che questo sia l’unico aggettivo da attribuire alla Giunta Comunale di Reggio Calabria, oppure, che qualcuno abbia mischiato le carte e nessuno se n’è accorto. Nominare un avvocato come Assessore ai Lavori Pubblici, Grandi Opere e Arredo Urbano, e un ingegnere idraulico alle Attività Produttive, Commercio, Sviluppo Economico e Turismo, non è proprio un passaggio logico, lineare e cristallino! Si sarebbe anche potuto procedere nominando delle persone completamente nuove e al di fuori delle istituzioni, con un’esperienza tutta da fare, ma alla fine ciò che conta sono i risultati, che finora sono quasi invisibili. In questi mesi, infatti,  tanti annunci e poca sostanza. Si è privilegiata la forma alla sostanza, ma ultimamente è mancata anche la prima. Parlando del sequestro parziale del cantiere per i lavori sul Corso Garibaldi, il Sindaco Giuseppe Falcomatà, si è scagliato contro “chi non ha a cuore le sorti della Città e continua a fare disinformazione da mesi”. Ma la notizia del sequestro parziale dei cantieri non è disinformazione, e non è falsa, visto che ne è seguito un comunicato ufficiale da parte della Procura della Repubblica. Un vizio di forma da parte del Sindaco, che attacca chi diffonde notizie vere, ma scomode. I lavori continuano, ma l’avviso di garanzia è arrivato! E pensare che nei mesi scorsi ben due assessori della Giunta avevano parlato con la Soprintendenza per i beni e le attività culturali per cercare proprio di evitare il blocco dei lavori ed eventuali beghe legali. Evidentemente, la forma della discussione è stata fraintesa dalle parti e la sostanza è che il sequestro e l’avviso di garanzia sono arrivati. Anche nella nostra città, dalle 19 in poi, ha preso piede la moda dell’aperitivo ed è a questo punto che scopriamo un’altra frittata combinata dalla Giunta, peccato non sia commestibile!  Si tratta ancora una volta di un vizio di forma: la questione dell’Hotel Miramare, anch’esso patrimonio di interesse storico-culturale pubblico, ovvero dell’intera città. Il Sindaco ha incaricato un’associazione denominata “Sottoscala” (gestita da amici e frequentata dallo stesso Falcomatà quando organizzava le “apericene”) di iniziare i lavori di ristrutturazione e pulizia, peccato l’abbia fatto senza un’apposita delibera e, probabilmente, senza neanche averne parlato con la Soprintendenza, che ha la tutela dello storico albergo reggino. È un po’ come se il Sindaco di Roma decidesse di far restaurare la Domus Aurea affidando i lavori ai suoi amici, senza dirlo a nessuno, un po’ come fosse casa sua o come se fosse un novello Augusto Imperatore. Forse i nostri “eroi” non sanno che esistono delle altre istituzioni, oltre a quelle del Comune, quali ad  esempio la Sovraintendenza per i beni e le attività culturali, preposta alla tutela e alla conservazione di tutto ciò che viene considerato di interesse storico per la collettività, o forse non lo sanno i tecnici comunali, cosa, forse, ancora più grave. Fatto sta che la preannunciata “Svolta”, per costruire una città di Bellezza e Armonia, è rimasta ad oggi un annuncio. Poi si era parlato anche dei lavori ai Fortini di Pentimele. Ad oggi non sono stati neanche avviati: ma è vero che l’Amministrazione, pur avendo già a disposizione dei propri uffici un progetto esecutivo, con tanto di nulla osta della famigerata Soprintendenza, ha ricominciato la progettazione da principio? A chi sono state liquidate le parcelle? Quanto tempo è costato questo giochino? Sembra di vedere un film comico-grottesco, ma invece è la realtà che passa davanti ai nostri occhi e viene annunciata come una “Svolta”. Non vogliamo diventare il “Paese di Giufà” nel quale si perde tutto, come raccontava Nicola Giunta, vogliamo, invece contribuire a migliorare la nostra Città a farla rinascere, dando appunto inizio alla “Svolta” come la chiamate voi del PD. Vogliamo essere forma e sostanza, e soprattutto smettere di perdere tempo assistendo al ballo delle debuttanti.

 Dott. MASSIMO RIPEPI

Consigliere Comunale di Reggio Calabria (Forza Italia)

Delegato alle Città Metropolitane della Commissione Politiche Istituzionali e Riforme dell’ANCI Nazionale.

Membro del Coordinamento dei Sindaci delle Città Metropolitane dell’ANCI Nazionale.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano