Il ricordo di Norma Cossetto presso l’area archeolgica “Griso-Labocetta”

Norma_CossettoUna fastidiosa pioggia battente non ha certo scoraggiato i reggini scesi in strada questa mattina presso l’area archeologica “Griso-Labocetta”, sita in Via Torrione, per l’ormai abituale e sempre sentita cerimonia di deposizione di un omaggio floreale in memoria delle migliaia di innocenti vittime italiane assassinate e gettate nelle foibe. Risale al 2005, infatti, l’epoca in cui l’associazione ”Reggionamenti” pose una targa commemorativa della studentessa istriana Norma Cossetto, assurta a simbolo della tragedia delle foibe. Norma Cossetto, medaglia d’oro al valor civile alla memoria, venne sequestrata, violentata e poi gettata, quasi sicuramente viva, nella foiba di Villa Surani nell’ottobre del 1943. Aveva solo 23 anni. E così, da ormai ben undici anni, Reggionamenti ed il Comitato “14 luglio”, sono sempre attivi nel coordinare questo particolare e significativo momento che per quest’anno ha visto la partecipazione dei seguenti movimenti e partiti: Azione Nazionale, Fratelli d’Italia-An, Destra Per Reggio, Centro Studi Partecipazione e Tradizione, Fiamma Tricolore, Alleanza Calabrese, Destra Popolare, Movimento Autonomo Popolare e Forza Nuova. Immancabile, alla fine, la foto ricordo sotto la targa posta a ricordo, davanti a purtroppo tanti inconsapevoli reggini che transitavano nei pressi con le loro auto. Eppure esiste una apposita legge dello Stato (la n.ro 92 del 30-3-2004) che dopo ben 57 anni di silenzio ufficiale ha colmato un vuoto e finalmente scongiurato un silenzio assordante sulla tragedia delle foibe e l’esodo dei 350mila italiani della Venezia Giulia. Una serie assurda di assassini efferati ed uno spietato genocidio culturale, cosa non secondaria quest’ultima, se pensiamo che nei libri di testo scolastici, per oltre 50 anni, mai gli storici hanno affrontato il problema delle foibe e del conseguente esodo ed ancor meno hanno spiegato l’interruzione dell’unità culturale che – nei secoli in cui l’Italia non era ancora politicamente unita – formava un’unica koiné nell’intera Penisola, comprese le terre del Confine Orientale.

Ass. “Reggionamenti”, Comitato 14 luglio”, Azione Nazionale, Fratelli d’Italia-An, Destra Per Reggio, Centro Studi Partecipazione e Tradizione, Fiamma Tricolore, Alleanza Calabrese, Destra Popolare, Movimento Autonomo Popolare e Forza Nuova.

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