Grande successo per la prima edizione di Notorius, il concorso promosso dall’Associazione La Fucina delle Muse

L’evento ideato ed organizzato da Barbara Simona Gottardi e Tiziana Amorosi d’Adda incanta il pubblico del Complesso del Teatro Basilica a Roma

Un inno alle donne quali Muse ispiratrici dell’universo dell’arte, questo il fil rouge della prima edizione del concorso Notorius, andato in scena nello storico Complesso del Teatro Basilica a Roma, dinanzi ad un ricco parterre di personaggi del jet set e della stampa.

Il progetto, ideato ed organizzato da Barbara Simona Gottardi, Presidente dell’Associazione La Fucina delle Muse e Tiziana Amorosi d’Adda, Event Manager della Capitale, ha messo in evidenza l’importante ruolo della donna nella società, attraverso le arti ed in particolare, attraverso la moda ed il cinema interpretati non solo da giovani talenti, ma anche da stilisti ed imprenditrici di rilevanza nazionale. Protagoniste le donne. Così, in un onirico viaggio attraverso le epoche, giornaliste, blogger, ballerine e cantanti, si sono alternate sul palco del Teatro Basilica, allestito per l’occasione con le suggestive opere della pittrice e scultrice Antonella Squillaci, interpretando eteree muse, dive del cinema hollywoodiano e contemporanee “guerriere” urbane, regalando un’atmosfera di grande suggestione ed emozione.

Tersicore, musa della danza, Clio, musa ispiratrice della storia ed Erato, musa della poesia d’amore interpretate rispettivamente dalla ballerina Benedetta Manfrinetti, dalla giornalista Lara Ferrara e dalla cantante Alessia Montesano, hanno danzato sulle melodiche note dell’epitaffio di Seikilos, risalente al 200 a.C. e arrangiato con ritmiche moderne dal giovane producer Daev, indossando le eteree creazioni del fashion designer e storico della moda Armando Terribili e abbinate a lucenti calzature di Giorgia Spagnoletto Shoes.

Dall’antica Grecia ad Hollywood, dalle Muse dell’antichità alle muse che hanno ispirato il grande cinema: lo stilista Armando Terribili ha proposto romantiche reinterpretazioni anche per la seconda sfilata dedicata alle muse iconiche. La blogger Laura Mancini insime a Lara Ferrara, Alessia Montesano e Benedetta Manfrinetti sono state le protagoniste anche di questo secondo momento dedicato alle donne che hanno fatto sognare intere generazioni.

Sponsor d’eccellenza dell’evento, la stilista Paola Tienforti, titolare dell’omonimo brand Paola T. Moda ed imprenditrice di spiccato talento, insieme a Laura De Santis, appassionata di arte e matematica e fondatrice dell’azienda di gioielli Bijoux Espresso e Giorgia Spagnoletto, con le loro creazioni di altissima qualità ed unicità, hanno portato in scena la donna contemporanea, in un live show di grande impatto sulle note di Simply the Best, egregiamente interpretato dalla giornalista Sara Lauricella e culminato con l’uscita in passerella della giovanissima e promettente indossatrice Dorotea.

Durante la serata, sono stati consegnati due importanti riconoscimenti: il premio alla carriera per la stilista Paola Tienforti e quello per l’insegnamento al fashion designer Armando Terribili.

All’interno della kermesse, andata in scena proprio alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, non sono mancati importanti spunti di riflessione su tematiche di carattere sociale grazie all’intervento dei prestigiosi partner dell’evento, ad iniziare da Anna Silvia Angelini, Presidentessa di A.I.D.E e autrice del libro “La violenza declinata”, che ha sottolineato con fermezza l’importanza della denuncia dell’atto violento. Il famoso hair stylist Michele Spanò, la modella ed attrice Demetra Hampton e la stilista e scrittrice Fabiana Gabellini, sono stati invece portavoci di un significativo messaggio di sostegno e fiducia ai giovani ed al loro lavoro. Proprio ai giovani studenti delle accademie di moda e comunicazione infatti, è indirizzato il libro “Pubblicità: Moda e Guerra. Le parole in comune” della Gabellini.

Un affascinante percorso espositivo, ricco di creazioni artigianali uniche, che hanno rappresentato la qualità e l’eccellenza del prodotto italiano, ha aperto ed accompagnato l’intera manifestazione. La galleria espositiva attigua al teatro si è infatti arricchita per l’occasione con le creazioni floreali di Viaggi e Idee di Anita Sonnino, i bijoux di Design Melina Ormando, le opere di Marupop Art di Valentina Fiore Perla e le fotografie di Farabola di Lucrezia Dell’Arti. L’evento, documentato dagli scatti del fotografo Walter Karuc, è terminato con uno speciale buffet offerto da SavoirFood di Donatella Jenusky Radaelli e Renata Olivieri Siniscalchi, accompagnato dai vini della prestigiosa etichetta Casale del Giglio.

Info & contatti: lafucinadellemuse@gmail.com – tizianaamorosidadda@yahoo.it

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