Reggio Calabria, il “Laboratorio dello Stretto” dell’Accademia di Belle Arti. Continua il workshop “DelocalizzAzioni”

Reggio Calabria. Proseguono le attività artistiche del workshop “DelocalizzAzioni” a cura di Francesco Benedetti, docente di Design presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Le attività artistiche inerenti, che vedono la partecipazione di artisti di Chiara Fama, hanno avuto inizio martedì 6 luglio 2021 e si concluderanno venerdì 16 luglio 2021, presso l’Istituzione di Alta Formazione Artistica, diretta da Maria Daniela Maisano. Appuntamento dunque con Claudio Pieroni, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00, con “Tempo di massa – Massa del tempo” e con il collettivo artistico Zeroottouno, dalle 14:00 alle 19:00, con “Fading. Atelier condiviso”.

Spiega il professor Claudio Pieroni:

[” Delocalizzati “: Nel senso di non essere contemporanei alle “Azioni ” della natura, essendo noi creature che viviamo costantemente nel ritardo percettivo, quindi nel passato. ” Azioni “: Nel senso che la percezione di questo limite non ci ha scoraggiato nel ” TEMPO “, ancor meno ” OGGI “, dati i mezzi di cui disponiamo, per indagare sull’ ” ORIGINE ” della nostra appartenenza alla rivelazione. Strumenti utili alla raccolta di dati sono il telescopio e il microscopio, entrambi lavorano per la scoperta di elementi esplorando il passato, il primo rivolge lo sguardo al cosmo nell’incertezza che quella fonte luminosa, la stella in esame, esista nella nostra ” CONTEMPORANEITÀ “. Il secondo, indaga nel presente per scoprirne le origini attraverso lo studio del D N A – A C G T quale memoria del nostro ” PRESENTE “.

Gli studenti verranno introdotti all’uso di questi mezzi di ” OSSERVAZIONE ” evidenziando il duplice aspetto di questo sguardo: il primo di ” PUNTARE ” l’occhio al cielo con la consapevolezza e nell’incertezza che tutto ciò esista nel presente, o che si presenti oggi, sotto diversa forma visiva. Il secondo di rivolgere lo sguardo verso materiali di ogni tipologia che ritengano possedere la chiave di lettura che più si avvicini alla ” PROSPETTIVA ” di indagare sulle origini, nel tentativo di comprendere la struttura degli oggetti e del mondo circostante in rapporto al ” TEMPO “. ” O tempo, consumatore delle cose… ” Leonardo Da Vinci. Il rapporto tra arte e scienza è antico quanto l’uomo …

A tale proposito è utile ricordare che tra il 1610 e il 1612 Ludovico Cardi, detto Cigoli, porta a compimento la decorazione della Cappella Paolina in Santa Maria Maggiore a Roma. Nell’affresco della cupola la Vergine poggia i piedi non sulla tradizionale falce di luna liscia e perlacea, ma su un globo dall’aspetto calcareo, butterato di crateri ( … ) E’ più che probabile che lo stesso Cigoli , amico e corrispondente di Galileo , abbia puntato di persona il cannocchiale verso il cielo e osservato con i suoi occhi – occhi esperti di teorico della prospettiva e maestro del chiaroscuro – la scabra superficie lunare ” . Quindi andremo ad esaminare la tipologia delle scelte dei singoli studenti, le ricerche testimoniate attraverso riprese fotografiche saranno il risultato estetico ultimo delle loro ragioni scientifiche. Una esplorazione nell’ anatomia degli oggetti e dello spazio circostante. Questi strumenti infatti renderanno possibile l’indagine rispettivamente del macro e del microcosmo…]

L’evento si inserisce all’interno delle attività del “Laboratorio dello Stretto”, progetto diretto da Francesco Scialò, finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni AFAM calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”.

A seguire alcuni cenni biografici sui relatori

Esperto – Claudio Pieroni – Nasce a Civitavecchia (RM) nel 1959, vive e lavora ad Amelia, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi in Pittura nel 1984, è Titolare della Cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma, Alta Formazione Artistica.

Nel marzo 1994 crea con Simone Armelani e Carlo De Meo la rivista “APPARECCHIO”, 2005 Il MAN presenta “APPARECCHIO”, a cura di C. Collu e A. Cuccu, MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro. Dal 1995 lavora insieme con l’artista Martina Maria Riescher sotto il nome P&R ad un progetto intitolato “Città ideale”. Nel corso della carriera artistica, le sue opere sono state esposte in diverse Mostre delle quali di seguito se ne citano alcune:

Personali

1988 Kuenstlerbahnhof Westend, a cura della Karl Hofer Gesellschaft, Berlino

1989 Pulpito, a cura di Bruno Corà, Studio Bocchi, Roma

1992 Sala Macchine, Galleria Stefania Miscetti, Roma

DX – SX, Studio Bocchi, Roma

1993 In prossimità della costa, a cura di E. Di Mauro, Palazzo dei Consoli, Gubbio

La festa dell’universo, Progetto Civitella d’Agliano ’93, (VT)

Si disperderà il pigmento nel giorno più antico, a cura di M. de Candia, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università “La Sapienza”, Roma

2003 P&R Ho parlato con quelli forti che suonavano nel cielo, 6° Biennale Internazionale di Sharjah, a cura di Sheikha Hoor Al-Qasimi, M. Nagaya, P. Lewis, Sharjah Arts Museum, Emirati Arabi Uniti

2010 Derivo, Paolo Tonin Arte Contemporanea, Torino

2012 Waterboarding, a cura di G. Curto, Galleria Allegretti Contemporanea, Torino

2013 La stanza di Policleto, a cura del Gruppo Radici, Marianne Wild Arte Contemporanea, Chieti

Collettive

1986 Pittori, Pittura, Galleria Martano, Torino

1990 A fior d’acqua, a cura di G. Villa, Pontassieve (FI)

1992 Giovani Artisti IV, a cura di B: Tosi, Palazzo delle Esposizioni, Roma

1993 Fra le maree (MICCE – COME DIVIENE CIO’ CHE E’), a cura di G. Villa, Chiesa di S. Lucia, Gaeta (LT) Visibilità Zero, Galleria 5-55, Roma

Fra le maree, (presentazione del video e mostra), Galleria Stefania Miscetti, Roma

1999 P&R Lavori in corso 7, a cura di G. Bonasegale, M. Catalano, Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma

2005 Il riflesso, il dubbio, la minaccia, a cura di Anne Alessandri, Frac Corse

2007 P&R L’utopia praticabile, a cura di F. Briguglio e P. Ferri, MAXXI, Museo Andersen, Roma

2013 Scatto fisso – Storie di biciclette, di uomini e di artisti, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cles, Guido Curto, Pietro Weber, Marcello Nebl, Emanuele Lomello, Palazzo Assessorile, Cles (TN)

Claudio Pieroni ha inoltre partecipato a diversi progetti a scala urbana che ne caratterizzano le sue peculiarità artistiche derivanti da studi pregressi in ambito urbanistico. Tra le esperienze più rilevanti si menzionano le seguenti Opere Pubbliche:

1989 Visitazioni – Opere che trovano luogo, a cura di B. Corà, Villa Latina (FR) – (Errare, Giardini pubblici)

1990 A fior d’acqua, a cura di G. Villa, Pontassieve (FI) – (Pulpito, Piazza Mosca)

1993 Essere del luogo, essere nel luogo, a cura di V. Perna, M. Di Stefano, N. Carrino, Boville Ernica (FR) – (Dell’azzurro silenzio inquieto, Piazza S. Francesco)

1994 Lo spazio evocato, l’oggetto imprevisto, a cura di V. Perna, M. Di Stefano, G. Villa, N. Carrino, Morolo (FR) – (I remember everything)

Esperto – Collettivo artistico Zeroottouno – Duo artistico composto da Davide Negro e Giuseppe Guerrisi. La loro ricerca è la risultante di anni di sperimentazioni individuali in aree di interesse diverse, che trova dei punti in comune attraverso la sovrapposizione delle singole riflessioni sulla società contemporanea. Al centro del loro studio vi sono le dinamiche del rapporto uomo-natura, tramite le quali si vogliono portare in superficie le concrete esigenze dell’uomo contemporaneo di ristabilire un contatto intimo e profondo con quella che è la propria identità d’origine, reale scevra da sovrastrutture dettate dagli schemi della società. L’unico modo per evolversi, infatti, è quello di disincastrarsi dalla gigante macchina fallimentare che egli stesso ha creato, passando attraverso la riscoperta del contatto con la natura, unica eterna fonte di verità. Gli elementi naturali, dunque, sono parte integrante del loro lavoro, fino a diventarne spesso il fulcro centrale. Sono oggetti concreti, materici, legati alla struttura evolutiva dell’uomo che passa attraverso la spiritualità delle discipline orientali e ne assorbe le simbologie.

Mostre

NE.T. New Temporary Exhibition, 18 maggio – 22 giugno 2014 Cittanova (RC) a cura di L. Caccia

F.A.C.E. Festival – Festival Arte Creatività Ecocultura, 2 – 12 agosto 2015 Reggio Calabria

Tra passato e presente. Natale a palazzo Arnone, 18 dicembre 2015 – 17 gennaio 2016 Galleria Nazionale, Cosenza

Lìmen Arte, 19 dicembre 2015 – 14 febbraio 2016 Camera di Commercio, Vibo Valentia a cura di G. Bonomi, L. Caccia,G. Di Genova, V. Le Pera

Questa casa non è un albergo, 20 dicembre 2015 – 20 marzo 2016 Ex Hotel Miramare, Reggio Calabria a cura di G. Capparelli, J. Wolf, in collaborazione con Techne Contemporary Art, The Format Gallery

Mimesi, architettura in natura, Marche Centro d’Arte 28 maggio – 31 agosto 2016 Monsampolo del Tronto, Chiostro di S. Francesco a cura di L. S. Caramia

Proiezioni dall’inconsistente, 17 dicembre 2016 – 18 febbraio 2017 Museo Lìmen, Vibo Valentia a cura di A. S. Badolato

Boccioni+100 – Modernolatria, 3 febbraio 2017 – 19 marzo 2017 Galleria Nazionale, Cosenza a cura di M. Acquesta, G. A. Principe, V. Tebala

Il mondo in testa, 9 giugno – 9 luglio 2017 Crac – Centro di ricerca per le arti contemporanee Lamezia Terme (CZ) a cura di L. S. Caramia

Pane al pane, vino al vino, Galleria Arte Toma, XIII giornata del contemporaneo 14 ottobre – 14 novembre 2017 a cura di V. Tebala

FRAC – Festival di Ricerca per le Arti Contemporanee, Castello normanno, Vibo Valentia 29-30 luglio 2017 a cura di L. S. Caramia

Nature – Le trame dell’esistenza. zeroottouno – solo exhibition, Museo MARCA, Catanzaro 7 Aprile – 14 Maggio 2018 a cura di L. S. Caramia

Ceilings. Musei in rete, Museo Archeologico Statale dell’antica Kaulon Monasterace (RC) 31 agosto 2018 – Opera permanente a cura di L. S. Caramia

Arte Laguna Prize, Nappe Arsenale Venezia (VE) 30 marzo – 25 aprile 2019 a cura di I. Zanti

Atelier #4 – Zeroottouno, Museo MACRO – Roma 30 luglio – 4 agosto 2019 a cura di Giorgio De Finis

Materia 2019, Ex stac – Catanzaro 19 – 22 settembre a cura di Antonio Aricò

I’M NATURE, and you?, MateraSum ipogeo – Matera 5 – 31 dicembre 2019 a cura di Marilena Morabito

Hic et nunc Zeroottouno – solo exhibition, Alezio – Gallipoli 22 agosto – 30 settembre 2020 a cura di Piero Gagliardi

Residenze d’artista

Premio Pandosia XXVII edizione, 4-16 novembre 2013 Marano Principato (CS) a cura di A. Maiorino

BoCS Art – Artist in residence, 21 settembre – 4 ottobre 2015 Cosenza a cura di A. Dambruoso e I martedì critici

Conferenze e Convegni

Arte e territorio, Marca – Museo delle Arti Catanzaro 19 maggio 2017 a cura di L. S. Caramia e M. S. Ruga

Curatore – Francesco Benedetti – Consulente e industrial designer, art director di imprese italiane che operano in ambito internazionale. Nel 2006, fonda Benzima Design Studio. All’attività professionale affianca quella didattica presso Accademie di Belle Arti e Università Italiane dove insegna design del prodotto e design della comunicazione. Partecipa alle attività nazionali e territoriali dell’ADI Associazione, per il Disegno Industriale e di Design for All Italia, associazione che si occupa di diffondere le competenze progettuali e le modalità operative necessarie a una maggiore inclusione sociale. Nell’ambito dell’attività professionale si occupa d’industrial design come partner di piccole e medie imprese con la necessità di coordinare le azioni e gli investimenti attraverso l’applicazione di metodologie design oriented.

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