Alessia Piperno, la ragazza fermata dalle forze dell’ordine iraniane, è trattenuta nel carcere di Evin a Teheran, la capitale dell’Iran. Pare la struttura sia una prigione per dissidenti del governo, stranieri, e politici. L’istituto penitenziario da sempre è stato sospettato come un posto in cui avvengono torture, massacri, e stupri.
Il suo nome è “famoso” per via dei suoi metodi crudeli, molti ex detenuti hanno testimoniato le pratiche disumane inflitte sui prigionieri, non solo punizioni fisiche, ma anche torture psicologiche.
Questo è ciò che pensano pure le associazioni per i diritti umani, queste accuse sono sempre state smentite dalle autorità iraniane. I motivi dell’arresto non sono stati menzionati ancora, la Farnesina sta cercando di riportare la ragazza a casa. Si pensa che il suo fermo sia dovuto ad un suo post della pagina Instagram, le autorità si sarebbero offese. (fonte: Skytg24.it). (foto di repertorio)
AO