Al via il progetto espositivo ” Il Tempo dell’Antico” della collezione Intesa Sanpaolo

 Il progetto espositivo denominato Il Tempo dell’Antico è dedicato alla valorizzazione e alla condivisione con la collettività della collezione Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche. La raccolta si compone di un ingente corpus di oltre cinquecento reperti provenienti dai corredi tombali di Ruvo di Puglia, fiorente centro antico nell’attuale provincia di Bari. I vasi dipinti, che nell’insieme forniscono una significativa testimonianza della cultura e dell’arte della Grecia d’Occidente, furono prodotti tra il VI e il III secolo a.C. nelle officine ceramiche dell’Apulia e della Lucania o importati da Atene. Dopo un paziente lavoro di restauro e un’accurata fase di studio e catalogazione scientifica durata molti anni, che ha portato alla pubblicazione del catalogo ragionato della collezione, le ceramiche attendono di accostarsi allo sguardo del pubblico. L’iniziativa Il Tempo dell’Antico nasce con l’intento di agevolare questo incontro. Il progetto espositivo, che si avvale della curatela scientifica dell’archeologa Federica Giacobello dell’Università degli Studi di Milano, presenta a rotazione nuclei di vasi selezionati su base tematica dalla raccolta. Attingendo dal vasto patrimonio figurativo rappresentato dalle pitture vascolari, si delineano percorsi volti a illustrare alcuni aspetti della vita e della cultura del mondo greco e magnogreco tra V e IV secolo a.C. I diversi e sempre nuovi allestimenti sono ospitati nelle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale e culturale della Banca a Vicenza, nel cui deposito è conservata l’intera collezione. Due ambienti al piano nobile, le sale dell’Antica Roma e dell’Antico Testamento – quest’ultima suggestivamente ornata da motivi classicheggianti – sono stati appositamente e stabilmente adibiti alla presentazione permanente delle ceramiche. Le scene dipinte sui vasi dagli antichi pittori aiuteranno a comprendere il quotidiano di un mondo che si riteneva in gran parte perduto, nonché a ritrovare in esso alcune particolarità del nostro vivere di oggi. Dopo Le ore della donna, Il viaggio dell’eroe e Dioniso. Mito, Rito e Teatro, la quarta edizione del progetto, intitolata Le ambre della principessa. Storie e archeologia dall’antica terra di Puglia, indaga in particolare il contesto storico-culturale e il fenomeno del collezionismo di vasi antichi che nell’Ottocento portò alla formazione, ad opera della famiglia Caputi, della raccolta oggi Intesa Sanpaolo. L’esposizione è aperta al pubblico alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari a Vicenza fino al 7 gennaio 2018.

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