Herat: cambio alla guida del Provincial Reconstruction Team – CIMIC Detachment

il comandante cedente del PRT, colonnello Giuseppe Maria Gionti
il comandante cedente del PRT, colonnello Giuseppe Maria Gionti

Herat, 08 settembre 2013 – Con una semplice ma sentita cerimonia, il colonnello Giuseppe Maria Gionti ha ceduto oggi al colonnello Vincenzo Grasso il comando del Provincial Reconstruction Team – CIMIC Detachment (PRT) di Herat, l’articolazione del Regional Command West (RC-W) che gestisce i progetti di sviluppo nella provincia in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri, le autorità locali e le Organizzazioni Internazionali presenti nella regione sotto responsabilità italiana.

Costituito principalmente da personale militare del Multinational CIMIC Group di Motta di Livenza, di altri reparti dell’Esercito su base rotazionale (che in questi sei mesi ha visto impegnati gli artiglieri da montagna del 3° reggimento di Tolmezzo) e, in misura minore, dell’Aeronautica Militare, il PRT conduce attività volte a facilitare lo sviluppo dell’economia locale e a favorire il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione; attività, queste, di fondamentale importanza soprattutto nell’attuale delicata fase di ‘Transizione’ che, giorno dopo giorno, vede concretizzarsi il passaggio della responsabilità nel settore della governance alle autorità governative e locali.

 il comandante subentrante del PRT, colonnello Vincenzo Grasso
il comandante subentrante del PRT, colonnello Vincenzo Grasso

Nel semestre sotto la guida del colonnello Gionti, il PRT ha dato avvio ai 21 progetti previsti dal ‘Executive plan 2013’, il documento redatto di concerto con le autorità governative afghane che definisce gli interventi previsti per l’anno in corso sulla base delle necessità maggiormente avvertite dalla popolazione della provincia di Herat. Tutti lavori che, sotto il coordinamento esperto degli ingegneri e dei tecnici del PRT, sono stati sempre appaltati per il tramite del Centro Amministrativo d’Intendenza Interforze (CAI-I) a ditte afghane che impiegano manodopera locale. Tra questi emergono per importanza sei scuole, per un totale di 58 aule scolastiche che garantiranno l’accesso allo studio a oltre 4.000 bambini e bambine della provincia, tre ambulatori ospedalieri e la prima clinica per tossicodipendenti in Afghanistan. Nel campo della sicurezza e della governance, invece, spiccano la costruzione di un distretto di polizia e la messa in sicurezza di un palazzo governativo, oltre alla realizzazione di quasi un chilometro di reti fognarie. Proprio nelle ultime settimane, inoltre, è stato approvato lo stanziamento di fondi aggiuntivi che permetteranno al PRT, nei prossimi mesi, di avviare ulteriori progetti nel campo dell’istruzione, della sanità e dei trasporti, settori in cui l’unità ha investito maggiormente fin dalla sua costituzione nel 2005. Ai nuovi progetti si aggiunge infine il continuo supporto alle strutture realizzate in questi otto anni di attività, tra cui risaltano l’ospedale pediatrico di Herat e il carcere femminile, ritenuto struttura modello del sistema penitenziario femminile afghano.

 il colonnello Gionti cede la bandiera NATO del PRT al generale Gamba
il colonnello Gionti cede la bandiera NATO del PRT al generale Gamba

Il PRT si è inoltre sempre occupato di coordinare e indirizzare le donazioni effettuate da amministrazioni pubbliche, fondazioni e associazioni italiane a scuole e istituti benefici di Herat, nonché di organizzare alcune iniziative a sfondo sociale all’interno e all’esterno della base ‘Camp Arena’, quali quelle dedicate alla vendita di prodotti artigianali realizzati da detenuti e detenute del carcere e da pazienti di alcuni istituti per anziani e disabili di Herat.

La cerimonia – avvenuta alla presenza del Governatore della provincia di Herat, Sayed Fazullah Wahidi e del Comandante del RC-W, generale di brigata Ignazio Gamba – ha visto la partecipazione delle principali autorità civili e militari della regione occidentale dell’Afghanistan.

Nell’accomiatarsi, il colonnello Gionti ha affermato: “Generale, mi lasci concludere con una brevissima frase che, nata come motto scherzoso, è diventata, giorno dopo giorno, il leitmotiv del PRT: well done!”.

“Guardando questo Team, e la lista di progetti completati a favore della popolazione di questa grande provincia, mi sento orgoglioso di aver preso parte al lascito di questa eredità”, ha concluso il generale Gamba.

un momento della cerimonia
un momento della cerimonia

 

c.s. – ISAF RC-W  

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