Salvatore Venanzio e Fabio Emanuele si giocano il Tricolore fra i birilli nella gara finale di Serrastretta

Il pilota Radical parte con sei punti di vantaggio sul velocissimo rivale

slalomL’evento a birilli dell’anno. Lo Slalom di Monte Condrò, riceve dal destino la straordinaria possibilità di sancire sulla sua strada il Campione Italiano di specialità per l’anno solare 2014. E’sempre in forte dubbio, il ruolo dell’ultimo appuntamento di una serie. Rischia di essere una mera cornice finale di un verdetto già depositato o al contrario il palcoscenico di uno scontro da dentro/fuori. Domenica 12 ottobre, al centro della Calabria si troverà l’apice dell’attuale classe di piloti impegnata nella guida fra le postazioni. Tanti i driver al via, su due soli però si stringerà lo zoom: Salvatore Venanzio e Fabio Emanuele. Il driver sorrentino, con sei punti di vantaggio accumulati con la sua velocissima ed affidabile Radical SR4-1600, riceve anche da lui dal fato la possibilità di riscattarsi dal fato che nel 2013, all’ultimo round, gli aveva ammutolito il motore ed anche le ambizioni di primato finale, andato poi proprio ad Emanuele. Dodici mesi dopo, a parti invertite il copione resta aperto a qualunque epilogo. Emanuele sa di dover correre col gas rivettato al  pavimento, mentre Venanzio cova la consapevolezza che potrà sbagliare zero barra niente, facendo una corsa-francobollo sul diretto avversario. Un campionato avvincente che ambisce ad essere ricordato come uno fra i più belli di sempre. I due rivali arrivano all’ultimo week end con il miglior passaporto tecnico disponibile: il quid in più sarà innescato quindi dal loro sistema nervoso. Sarà interessante scoprire che strategia adotteranno i due sfidanti: se scoprire immediatamente il loro potenziale o aspettare stint dopo stint le performances del rivale. Sarà questo l’architrave della gara di Serrastretta. Start ricognizione per domenica alle 9.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano