Lega, Salvini-Tosi: mediazione fallita, è rottura

lega nordLa dura contrapposizione tra Matteo Salvini e Flavio Tosi sembra essere giunta al termine e l’epilogo assume il sapore amaro della divisione. I tentativi di ricucitura, alimentati soprattutto nelle ultime ore, non hanno sortito gli effetti sperati e si profila la possibilità che il sindaco di Verona decida di candidarsi alla guida del Veneto contro Luca Zaia, magari formando un cartello con Ncd, il partito di Passera e, dulcis in fundo, i forzisti seguaci di Raffaele Fitto. Decisione non soltanto discutibile ma decisamente al di fuori di ogni logica, giacché l’unico risultato che Tosi riuscirà a conseguire sarà quello di complicare l’impegno elettorale dei fedelissimi del Governatore uscente, avvantaggiando il Pd guidato per l’occasione da Alessandra Moretti.

Salvini: “Ho provato mediazioni di ogni tipo”

salviniDuro lo sfogo di Salvini che ha fortemente criticato la scelta del primo cittadino di Verona di “mettere in difficoltà la Lega e il governatore di una delle regioni più efficienti d’Europa”. “Ho provato mediazioni di ogni tipo, ma purtroppo, ricevendo solo dei no, sono costretto a prendere atto delle decisioni di Tosi e quindi della sua decadenza da militante e da segretario della Liga Veneta – Lega Nord”. Questo è quanto si legge sulla pagina facebook del leader del Carroccio, che prosegue: ”se insisterà nel volersi candidare contro Zaia, magari insieme ad Alfano e a Passera, per aiutare la Sinistra, penso che ben pochi lo seguiranno. Non si può lavorare per un partito alternativo alla Lega, non si possono alimentare beghe, correnti o fazioni”. L’obiettivo di Matteo Salvini, pertanto, resta quello di lavorare con tutte le sezioni e tutti gli iscritti “per riconfermare il buon governo di Luca Zaia”.

Concludendo il suo breve ma conciso intervento, l’europarlamentare lombardo chiarisce, infine, un punto importante, il cui mancato rispetto più volte è stato addebitato dalla controparte allo stesso Salvini: “ovviamente le liste per il Veneto saranno fatte solo dai Veneti, dal commissario Gianpaolo Dozzo (uno dei padri della Liga Veneta, iscritto dall’83) e da tutti i segretari del territorio veneto. Senza rancore e facendo gli auguri a Flavio Tosi, saranno i Veneti a decidere”.

tosiTosi e il futuro della fondazione

La risposta di Tosi, altrettanto dura, non si è fatta attendere. «Salvini mente sapendo di mentire. Mai avrei pensato di vedere in Lega il peggio della peggior politica. Un Caino che si traveste da Abele. Resta e resterà la stima, l’amicizia, l’affetto per tutti i‪ veri ‪‎leghisti». Questo è il messaggio apparso sulla pagina facebook del sindaco di Verona, che ha ricevuto l’appoggio scontato della Fondazione ‘Ricostruiamo il Paese’ che ambisce alla candidatura dello stesso Tosi alle imminenti regionali.

Maroni: “Io ci ho provato”

maroniSulla vicenda è intervenuto anche il Governatore leghista della Lombardia, Roberto Maroni, che nei giorni scorsi ha assunto il ruolo di mediatore tra Salvini e Tosi. “Mi spiace davvero che (nonostante l’impegno di tanti) la vicenda Tosi non abbia trovato una soluzione ragionevole. Io ci ho provato, ma non sono riuscito a convincere Flavio a fare le mosse utili e necessarie per chiudere la questione in modo soddisfacente. Rammarico a parte, adesso però basta con le menate: tutti siamo impegnati per sostenere la riconferma di Luca Zaia alla guida del Veneto”.

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About the Author: Luigi Iacopino