La data del referendum costituzionale si avvicina, il premier ha già tenuto a battezzo il comitato per il SI e varie sponde politiche stanno dando inizio ai vari comitati per il no, ma da oggi oltre al SI ed al NO ci sarà il comitato per il “Super NO”, ce lo spiega IlGiornale.it. Fondato dall’avvocato Andrea Potukian per esprimere al meglio la sua cultura liberale nel senso più autentico del termine. Già candidato con il centrodestra nelle comunali a Milano, vuole portare avanti il suo “Super NO” come una “battaglia finale”, in difesa di certi valori come la famiglia, il lavoro, l’individuo e spiegando le contraddizioni di questa riforma costituzionale trasmessa in modo errato, come qualcosa che semplifica la vita e che fa spendere di meno. Per l’avvocato “non è vero che è meglio una cattiva riforma rispetto a nulla. Meglio nulla, perché anche se la nostra Carta non è il Vangelo ma ha permesso all’Italia di diventare la quarta potenza economica del mondo alla fine degli anni ’80. Oggi siamo la 15esima. E non è colpa della Costituzione”. Poi spiega il perchè Super No : “è un No detto due volte: no a questo governo illegittimo e a questo signore non eletto da nessuno, e no a una cattivissima riforma che non ha nulla di giuridico e di liberale. Non si fanno le riforme a colpi di maggioranza. Siamo all’assurdo, illegalità allo stato puro. Renzi è un lupo che si veste da agnello”.
