Milano, crescono i grandi brand del franchising, ma anche i negozi che riscoprono i vecchi mestieri artigianali

Apre giovedì 3 novembre il 31° Salone Franchising Milano – Il comparto sale dello 0,5% nel primo semestre 2016 – Arrivano gruppi cinesi che propongono la presenza di aziende italiane del franchising nei centri commerciali della Cina

salone franchaising(Milano, 27 ottobre 2016) – Prosegue nel 2016 la crescita del franchising, una crescita non impetuosa, ma costante negli ultimi due anni: il primo semestre del 2016 fa segnare infatti un aumento  del fatturato dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2015. I settori trainanti sono l’abbigliamento che segna + 2,3% del fatturato e il food con il + 2%. Il fatturato del franchising nel 2015 è di 23 miliardi di euro: un settore che conta 950 aziende franchisor e 51.000 negozi in affiliazione, dà lavoro a 188.000 persone e si riunirà nel tradizionale incontro annuale, il 31° Salone Franchising Milano, dal 3 al 5 novembre 2016 a Fieramilanocity. Le merceologie più ricercate dai potenziali affiliati nel 2016 sono: abbigliamento (25%, con un aumento del 9% già nel primo semestre 2016), food (28,3,%), servizi ai privati, cioè i servizi a domicilio o in negozio per la cura della persona (11,7%), commercio specializzato (12,5%), articoli per la persona (14%), servizi per le imprese (2,5%), prodotti per la casa (3,5). In crescita rispetto al 2015 anche le donne, +5,5%, e i giovani under 35,+10% (In allegato la tabella con i dati sul mercato franchising e sulle merceologie più ricercate dai franchisee,  elaborate dal Centro Studi Rds-Salone Franchising Milano su dati Find Franchising, Confimprese, Assofranchising, UnionCamere). “Cresce l’abbigliamento specializzato, come intimo, camicerie, calze – ha commentato Antonio Fossati, Presidente del Salone Franchising Milano – ed il food altrettanto specializzato, si vedano i negozi per celiaci, vegetariani, i ristoranti a tema, le friggitorie e le pizzerie. Ma oltre ai grandi brand del franchising stanno crescendo anche franchisor che riscoprono i vecchi mestieri (sartoria, macelleria, pasticceria) e li ripropongono al grande pubblico”. “Altra novità interessante è il Social Franchising – ha aggiunto Fossati – cioè l’applicazione del modello franchising a servizi di utilità sociale come centri per disabili, tossicodipendenti, anziani. Una visione supportata anche dalla Comunità Europea.  Il franchising si conferma dunque come settore sempre innovativo, utile alle aziende e naturalmente a chi vuole diventare imprenditore di sé stesso”. La vivacità del franchising italiano ha attirato l’attenzione degli operatori cinesi (in Cina il franchising è una realtà molto sviluppata): due grandi gruppi, “Bambù Capital HK” e “Sunshine 100 China Holdings Ltd – Beijing”, presenteranno al Salone Franchising Milano il progetto “Tuscany Village” per inserire franchisor italiani in 50 centri commerciali della Cina (l’incontro è fissato alle ore 17 del 3 novembre). Sulla dinamicità del franchising italiano interverrà anche il sociologo Prof. Francesco Alberoni con una relazione su “La bellezza del franchising”: tutela e protezione sono bisogni innati degli esseri umani, cercato sin dalla nascita; con il franchising, vengono trasferiti al mondo del business (l’incontro al Salone si terrà alle ore 11 del 4 novembre). Il Franchising come forma di tutela dell’imprenditorialità sarà una delle tematiche di spicco in questa 31° edizione: le ultime ricerche del Centro Studi del Salone evidenziano come il tasso di mortalità dei negozi in franchising sia minore del 33% rispetto ai business tradizionali. Inoltre giovedì 3 presso l’area F-school sarà presentato l’E-book “Imprenditori in 5 passi”: gli accorgimenti per fare attenzione al fenomeno del franchising pirata e dei contratti capestro. Il convegno di apertura del Salone Franchising Milano si terrà alle ore 11,30 del 3 novembre. Verranno presentati i dati del settore ed analizzate tematiche e prospettive del franchising. Intervengono: Antonio Fossati, partner Rds; Corrado Peraboni, AD Fiera Milano; Mauro Parolini, Assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia; Patrizia De Luise, Presidente della Federazione Italiana Franchising; Matteo Riniano, vice-Presidente di Assofranchising; Francesco Montuolo, vice-Presidente Confimprese; Renato Cavalli, vice-Presidente del Consiglio Nazionale Centri Commerciali, CNCC. Il Salone Franchising Milano è organizzato da Rds e Fiera Milano. Si terrà dal 3 al 5 novembre in Fieramilanocity, ingresso Gate 4 in via Colleoni, Milano, dalle ore 9,30 alle ore 18,30. I biglietti in cassa costano 1 giorno € 40,00, 2 giorni € 50,00, ridotto € 15,00 (da 11 a 17 anni) con sconti fino al 75% e facilitazioni se vengono acquistati sul sito http://www.salonefranchisingmilano.com/it/Home. I visitatori del Salone Franchising del 5 novembre potranno visitare gratuitamente la vicina la fiera del gusto, “Golosaria”, che apre appunto in quel giorno (e viceversa i visitatori di Golosaria potranno visitare gratuitamente il Salone Franchising, sempre nella giornata del 5 novembre).

 

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