(DIRE) Roma, 3 Dic. – Come non detto. I 28 deputati di Italia viva non sono necessari ad assicurare la maggioranza numerica al governo Conte. Questo, almeno, sulla base della votazione odierna, cosi’ come riscontrata dall’agenzia Dire sui tabulati d’aula e in base al video della votazione stessa. Galeotto e’ stato un errore, sicuramente fortuito, del vicepresidente di turno Ettore Rosato (che e’ anche coordinatore di Italia viva). Rosato nel leggere l’esito del voto (si votata l’urgenza per la proposta di legge Costa sulla prescrizione) ha dato i numeri della maggioranza teoricamente necessaria al posto di quelli effettivamente riscontrati a favore dell’urgenza: 245 al posto dei 219 voti reali. Una differenza non trascurabile, visto che la maggioranza giallorossa, senza Italia viva che non ha partecipato al voto, ha respinto la richiesta di urgenza di Costa con 269 voti. La differenza tra i voti contrari, 269 (Pd, M5s, Leu e altri) e quelli a favore, 219 (Fi, Fdi e Lega), e’ di 50 voti. Ventidue in piu’ dei 28 deputati che compongono il gruppo di Renzi alla Camera. Nei giorni scorsi Renzi aveva detto di trovare interessante la proposta di legge del forzista Enrico Costa. Questa mattina Rosato, con Maria Elena Boschi, Teresa Bellanova e Luigi Marattin avevano incontrato a Palazzo Chigi il presidente del consiglio Giuseppe Conte, al quale avevano assicurato che non avrebbero partecipato al voto sull’urgenza, nonostante condividessero la pdl Costa. (Rai/ Dire)
