Elezioni per il futuro Rettore. Giuseppe Zimbalatti scende in campo per dirigere la Mediterranea

Dopo il terremoto giudiziario che nei mesi scorsi ha colpito l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il 18, 19 e 20 Luglio si torna alle urne per l’elezione del Rettore per il periodo 2022 – 2028. Il compito sarà arduo, bisognerà infatti lavorare per far riemergere l’Ateneo reggino dalle ceneri che ne hanno intorbidito la reputazione, dimostrando che le solide strutture “portanti” hanno resistito al “sisma”. In quest’ottica si propone una terna di candidati che da sempre si sono distinti per l’impegno e la dedizione dimostrata verso l’istituzione accademica. La mission del futuro Rettore dovrà puntare, quindi, al ripristino di un’immagine unitaria in grado di garantire, con azioni strategiche, il ruolo identitario dell’Università come principale riferimento territoriale in una visione di ampio respiro interculturale.

Gli aspiranti al ruolo di Rettore della Mediterranea sono tre docenti con curricula che ne dimostrano la valenza a livello nazionale e internazionale nell’ambito dei loro settori di afferenza. Claudio De Capua, professore ordinario di Misure elettriche ed elettroniche del Dipartimento dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile (Diies), Nicola Moraci, professore ordinario di Geotecnica del Dipartimento Civile Energia, Ambiente e Materiali (Diceam) e Giuseppe Zimbalatti, professore ordinario Meccanica Agraria presso il Dipartimento Agraria.
Si tratta di docenti che hanno già rivestito ruoli istituzionali, in qualità di delegati, direttori di dipartimento e prorettori; pertanto, conoscitori della macchina scientifica e amministrativa dell’Ateneo.

I programmi anticipano le volontà e le strategie di azione che i candidati si propongono di attuare: De Capua, già Prorettore al Trasferimento Tecnologico nel precedente governo di Ateneo, avverte “La priorità che ci eravamo dati, con il Rettore Catanoso, nell’iniziare l’interlocuzione con la Regione Calabria […] affinché il diritto allo studio sia realmente garantito […] ed il dialogo con la Città Metropolitana per negoziare iniziative a favore degli studenti”. Moraci, Prorettore alla Ricerca durante il mandato di Zimbone, si riconosce soprattutto nel suo ruolo di “ricercatore” individuando, quale principale obiettivo strategico, una “Università Internazionale e Mediterranea”.

Zimbalatti, già Direttore del Dipartimento Agraria e Direttore Generale dell’Ateneo reggino, immagina l’Università come “Un presidio culturale, scientifico e formativo in grado di attrarre e intrattenere i nostri giovani, anche quelli della sponda Sud del Mediterraneo”, consegna a una visione di lungo periodo la sua strategia di governo, sottolineando nel suo programma “ogni azione dovrà essere pensata immaginando che sia rivolta ad una generazione di studenti, di ricercatori e di personale che non è ancora nata, ma che potrà arricchire la Mediterranea di domani”.
Il prof. Giuseppe Zimbalatti, oltre ad operare nell’ambito scientifico accademico, è conosciuto in ambito regionale per aver rivestito il ruolo di Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria (2010-2015), distinguendosi per aver dato impulso, dopo quarant’anni di inerzia, al rinnovamento della Legge per la Tutela e la Valorizzazione del patrimonio olivicolo calabrese, della Legge Forestale, della Riforma strutturale degli Enti strumentali regionali (ex AFOR e ex ARSA).

L’Università Mediterranea, oltre a eleggere il suo massimo rappresentante istituzionale, necessita di una figura di garante che con coraggio e determinazione possa incidere sul futuro dell’Ateneo reggino. Le votazioni avranno luogo Lunedì 18 Luglio (prima votazione), Martedì 19 Luglio (eventuale seconda votazione) e Mercoledì 20 Luglio (eventuale terza votazione), dalle ore 9 alle ore 17. In caso di mancata elezione alla terza votazione, si procederà al ballottaggio tra i candidati con il maggior numero di voti che si terrà il 22 Luglio.

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About the Author: Antonella Postorino

Antonella Postorino è una Giornalista Pubblicista specializzata in architettura e beni culturali che collabora con il Metropolitano.it. Antonella Postorino è anche un architetto, designer e scenografa.