La Cooperazione Italiana protagonista al Macfrut 2024

L’Agenzia è main exhibitor di quest’anno con 13 sedi presenti, panel e side event dedicati all’innovazione nei progetti di cooperazione in Africa, Sud America e Asia

È un’edizione da record perl’Agenzia Italiana perla Cooperazione allo Sviluppo quella che si apre domani a Rimini. L’AICS è infatti main exhibitor Macfrut 2024 con 13 sedi estere presenti (6 per l’Africa – Burkina Faso, Niger, Senegal, Mozambico, Tunisia, Egitto; 3 per l’Asia e Medio Oriente – Libano, Palestina, Vietnam; 3 per l’America Latina – Salvador, Cuba, Colombia ed 1 per l’Europa – Albania) ed un padiglione di 120 mq, per presentare una selezione dei principali progetti di cooperazione nel settore agrifood e della food security, in cui l’innovazione sarà il filo conduttore degli interventi dell’Agenzia.

Il primo panel è dedicato all’Africa e all’applicazione del Piano Mattei nelle realtà locali, per proseguire poi con panel e side event dedicati alle Filiere del Caffè e ortofrutticole in Africa, in Sud America, Asia e Medio Oriente e agli strumenti finanziari per il settore privato. Comincerà alle ore 10 la giornata AICS al Macfrut 2024 con il primo panel di apertura dal titolo “Cooperare per l’Innovazione: il Piano Mattei applicato nelle realtà locali”, con un primo approfondimento sull’innovazione nei progetti finanziati dall’Agenzia.

Seguirà poi il focus sul supporto AICS alla filiera del caffè in Mozambico, alle azioni con UNIDO nella filiera del caffè in East Africa e alla formazione di qualità nella filiera di eccellenza del caffè in cui l’Agenzia, da sempre, agisce secondo l’ottica di sistema prevista dal Piano Mattei che vede il coinvolgimento delle aziende italiane del settore ed interventi trasversali all’agricoltura, formazione e incremento della resilienza al cambiamento climatico.

Il primo panel si concluderà con gli interventi sulla filiera del mango in Mali e le opportunità che offre, insieme all’orticoltura moderna, al raggiungimento di un lavoro dignitoso e redditizio. Nel pomeriggio avranno luogo 3 side event, il primo sulle coltivazioni di eccellenza delle valli egiziane, il secondo sulle organizzazioni di produttori e associazioni in Albania e Libano e l’ultimo dedicato ai modelli di impresa UE e nei Balcani e accesso al mercato per il settore delle piante officinali, tenuto dalle sedi AICS di Albania e Libano.

La seconda giornata vedrà 3 side event, due la mattina, dedicati agli strumenti finanziari a favore del settore privato della filiera ortofrutticola in Tunisia ed alla filiera del caffè del Sud America, con tavoli di degustazione per i visitatori, e l’ultimo del pomeriggio dedicato al Supporto Scientifico e Tecnico nei paesi ASEAN per un’agricoltura sostenibile, ad opera della sede AICS di Hanoi.

L’ultima giornata sarà dedicata al panel della mattina dal titolo “Potenziamento inclusivo e sostenibile della filiera del caffè per la conservazione delle foreste tropicali” organizzato dalle sedi AICS di Colombia, Salvador e Cuba e a seguire i due side event di AICS Burkina Faso e Niger, sulle colture locali resilienti al cambiamento climatico, e quello di AICS Palestina dedicato al valore dell’agricoltura nell’economia della Palestina.

“Quest’anno AICS rinnova e accresce la sua presenza a Macfrut, alla luce di un crescente coinvolgimento dell’Agenzia e di tutte le sue sedi nel settore ortofrutticolo e food security, da sempre settori importanti delle nostre azioni di cooperazione.” – commenta il Dottor Marco Riccardo Rusconi, Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. “Mai come ora, però, grazie anche all’impulso del Piano Mattei, della cui cabina di regia l’AICS fa parte, possiamo davvero fare la differenza nella lotta alla fame e alla povertà attraverso azioni e investimenti innovativi e realmente sostenibili nel settore in grado di portare crescita, stabilità e sviluppo di lungo periodo”.

comunicato stampa

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