Incontro inaugurale a Reggio Calabria per l’inizio dell’avventura Ryanair allo scalo reggino. Incontro istituzionale tra il CEO della compagnia Eddie Wilson ed il Governatore Roberto Occhiuto.
Da entrambi era evidente la soddisfazione e l’entusiasmo per l’intesa raggiunta sia su Reggio che sugli altri aeroporti calabresi (Lamezia Terme e Crotone) nei quali Ryanair ha deciso di investire o ampliare precedenti investimenti. Ma prima il Governatore ha ritenuto doveroso ricordare il duro lavoro della sua Amministrazione, per far tornare l’aeroporto dello Stretto nella “mani” della Regione Calabria, dato che un socio privato deteneva più del 50% delle quote SACAL.
Sono tanti i progetti che potrebbero essere sviluppati se i risultati saranno quelli attesi sullo scalo reggino. Si parla della possibilità di un volo stabile per Milano e dell’incremento di nuove rotte.
Queste ultime arriveranno se si riuscirà a trovare una soluzione all’addizionale che la lowcost paga per ogni passeggero che sbarca in Calabria, a Reggio dovrebbe essere pari a 6,50€.
Un problema da risolvere con le istituzioni reggine per il quale, sia il Presidente Occhiuto che il CEO Wilson, hanno individuato nell’Onorevole Francesco Cannizzaro il mediatore ideale.
I progetti riguardano anche l’Inverno 2024\2025 per le quali Mr Wilson promette a breve altre sorprese. Tra le idee per migliorare l’infrastruttura reggina quella di costruire un parcheggio multipiano.
Insomma Ryanair vuole “mettere radici” in Calabria tanto che si potrebbe prevedere anche un hangar per la riparazione\manutenzione dei velivoli o l’addestramento di nuovi piloti.
Secondo le stime tratte dagli studi della compagnia aerea la sua presenza in Calabria dovrebbe generare una ripercussione anche sul mondo del lavoro.
Se ne prevede infatti quasi uno (esattamente 0,95) per ogni 1000 passeggeri trasportati.
A fine conferenza stampa scambio di doni tra il Presidente Roberto Occhiuto e Mr Eddie Wilson, quest’ultimo ha voluto regalare una targa per festeggiare l’inizio della collaborazione tra Ryanair e l’Aeroporto dello Stretto.
Fabrizio Pace
