Inizia il Mondiale di Calcio

di Giuseppe Dattola – Ci siamo…dopo una lunga attesa parte il Mondiale brasilero.fifa2014
Nella patria dove sono nati i più grandi talenti della storia calcistica, va in scena la kermesse iridata che vedrà presenti le 32 nazionali più forti del mondo che cercheranno di togliere dal trono la Spagna campione uscente. Un mese di grandi partite e sfide che, si spera, possano regalare emozioni a chi assisterà agli incontri sia sugli spalti dei discussi stadi carioca sia a chi guarderà tutto dalle innumerevoli reti televisive che manderanno in onda l’evento. C’è voluto tanto per far arrivare pronto alla manifestazione uno stato che non naviga nell’oro, anzi che ha un tasso di povertà molto alta ed, infatti, la popolazione non è che sia stata molto felice di quanto investito dal governo per organizzare il mondiale. C’è un po’ di preoccupazione per le varie proteste che i brasiliani hanno fatto anche durante l’anteprima della scorsa estate quando in Brasile si è disputata la confederation Cup. I campioni del mondo richiamano ancora più attenzione e sono state prese le misure necessarie per spegnere ogni focolaio anche se poi si dovrà avere la controprova durante questo infuocato mese di giugno. Ma torniamo a parlare degli aspetti sportivi: detto della Spagna che è campione uscente e che ha aggiunge ad uno struttura consolidata l’oriundo Diego Costa, i favori del pronostico sono tutti verso i padroni di casa che possono anzi devono vincere il mondiale altrimenti si rischia tanto anche a livello sociale. I brasiliani non possono rivivere un’altra tragedia sportiva come successe nel 1950 quando l’Uruguay strappò il titolo al Maracanà. Per raggiungere questo obiettivo, si spera in una squadra che ha in neymar la stella e tanti buoni giocatori ma sicuramente non stiamo parlando de Brasile del 1982 o del 1970. L’Argentina è un’altra seria candidata alla vittoria finale perché ha un attacco stellare con messi alla ricerca di una consacrazione internazionale dopo i tantissimi successi con la maglia del Barcelona. Occhio alle solite europee con la Germania che arriva sempre fino alla fine e la Francia che mette in vetrina alcune future stelle come lo juventino Pogba. L’Olanda ha tanti giovani ma tanto talento mentre la Bosnia si candida ad essere una possibile out-sider mentre l’Inghilterra sembra essere indietro rispetto alle rivali. Si dovrà fare i conti anche con la Croazia e la Svizzera e con il Portogallo di cristiano Ronaldo pallone d’oro e con tanti propositi bellicosi nonostante sia reduce da alcuni infortuni che lo hanno limitato nel finale di stagione. Da non sottovalutare l’Uruguay campione d’america due anni fa e squadra che ha la coppia di attaccanti più forti del lotto con suarez e Cavani mitraglieri micidiali ed il Cile di Vidal e Sanchez. L’Asia offre il solito Giappone mentre l’Africa ha come principale rappresentante la Costa d’Avorio di Didier Drogba. E l’Italia? Gli azzurri possono come al solito deludere o entusiasmare, dipende da come andrà un primo turno difficile; se gli uomini di Prandelli supereranno il girone con Uruguay, Inghilterra e Costarica, si potrebbe trovare quella inerzia per arrivare fino in fondo, ovviamente servirà un mese perfetto e la massima attenzione con la speranza che i vecchi leoni come Buffon e Prilo vivano una seconda giovinezza azzurra, che Balotelli pensi solo a giocar, che la difesa non faccia errori e che ci sia qualche piacevole novità ed, in questo senso, i napoletani Insigne ed Immobile sono i candidata principali. Si comincia dunque..silenzio..parte il mondiale..tutto il resto..nei prossimi trenta giorni…viene dopo!!!!

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